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Spalletti: “Jesus è il giocatore che ci aspettavamo, Totti ha fatto vedere il suo marchio”

Le parole del tecnico giallorosso al termine dell'amichevole contro il Terek Grozny vinta dalla Roma 3-2

Redazione

Al termine dell'amichevole contro il Terek Grozny vinta dalla Roma 3-2 Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Roma Tv.

Una partita più intensa e complicata rispetto a quella contro il Pjnzolo...

Non mi interessa la ricerca di scusanti per non aver trovato quello che cercavamo. Abbiamo fatto benino, un buon allenamento e a parte qualche distrazione la ricerca c'è stata. A centrocampo eravamo in difficoltà con qualche uomo e Kevin Strootman è stato bravo a fare tutti questi minuti.

La prima di Juan Jesus?

E' quello che ci aspettavamo, un giocatore voglioso, muscolare che ha reattività ha posizione e sa quello che fare ma poi adesso deve limare qualcosa per capire meglio i concetti della nostra linea difensiva.

Bene anche Perotti...

Nel primo tempo avevo quasi voglia mettere Palmieri in fascia e Perotti mezz'ala, gli si chiede fase difensiva. Lui ha sempre fatto l'esterno, è casa sua.

Un bilancio sul ritiro?

Sono soddisfatto, Bel posto e una bella situazione per allenarsi. E' stato importante anche l'abbraccio dei nostri tifosi, con entusiasmo. Era la prima cosa che cercavamo e l'abbiamo avuta.

SPALLETTI A RETE SPORT

Un bilancio di questo ritiro..

La partecipazione del nostro pubblico è stato il primo tassello per cominciare questa stagione

Le mancano un po' di centrocampisti ed ha fatto alcuni esperimenti. Perotti potrebbe essere utile lì in mezzo?

Ho pensato a questo nel primo tempo, però poi lui fa bene anche la fase in attacco è il suo ruolo.

Un gol per Dzeko, Iturbe richiamato un paio di volte, e poi il tocco di Totti

Quello che ha fatto Totti è il suo marchio. Manuel è un giocatore forte che ha questo strappo quando calcia, però sulle scelte deve migliorare.

SPALLETTI A SKY SPORT

"Abbiamo lavorato nelle cose che cercavamo, le risposte sono positive. Strootman si è fatto trovare pronto e lui per noi sarà importante. Ho conosciuto meglio Alisson, un portiere molto forte che ci darà una mano. Bene anche gli altri nuovi. Siamo soddisfatti di questo ritiro”