news as roma

Spalletti: “Derby importante per la classifica e per i tifosi. Totti? Buon rapporto con Francesco” – VIDEO

"La Roma ha giocatori di grande qualità, anche grazie al lavoro svolto dal direttore sportivo Sabatini. Il caso Totti? Ci sono momenti particolari nel nostro calcio, ma poi passa tutto, si dimentica e si va avanti."

Redazione

Calcio e cucina, e il calcio sbarca subito a tavola. Gli ex-viola Alberto Gilardino e Dario Dainelli, insieme a Luciano Spalletti, hanno ideato 'Fashion Foodballer', il nuovo lounge restaurant sito a Firenze in Piazza Strozzi. Stasera i due calciatori e l'allenatore della Roma saranno presenti all'inaugurazione del locale.

A margine dell'evento il tecnico giallorosso ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole:

Spalletti allenatore ed imprenditore...

"Sono un amico di quelli che hanno lavorato su questa idea e mi fa piacere perché è un'idea nobile che rende onore al bello del calcio. Il bello è dentro al calcio e bisogna portarlo in superficie. Abbiamo tentato di fare un palchetto che invece di vedere solo una partita si può spaziare su tanti campi nel mondo."

La sua Roma è di nuovo bella. E' stata una rivoluzione?

"No, la cosa fondamentale è il materiale. La qualità nella Roma c'è, e c'è un ottimo lavoro precedentemente fatto. La Roma aveva già grande dirigenza, con grandi giocatori, e c'è un grande ds che ha saputo creare una buona squadra. Purtroppo poi si passano momenti che non si riesce. Ma se non c'è qualità è difficile."

Mai pensato che se l'avessero chiamata prima si sarebbe potuto vincere lo Scudetto?

"No, non è mai facile pensare queste cose. Io e i miei collaboratori abbiamo avuto la possibilità di far vedere la qualità di questi giocatori, ma il lavoro è ancora lungo e se ne può far uscire ancora di più di qualità, perché i giocatori ce l'hanno."

Cosa vuol dire il derby a Roma? 

"E' una partita importante per la nostra classifica, per i nostri tifosi, per la città. I nostri avversari si prepareranno tantissimo. Davanti a me ci sarà un allenatore che stimo tantissimo. Lui è bravo e lo dicono i giocatori che ha allenato. Speriamo che sarà una bella partita che renda onore al valore di questi giocatori e della città. A me mancava un po' il calcio italiano. La nostra qualità e attenzione nel preparare le partite è una cosa che ci guardano, ci catturano dall'estero ed io me ne sono accorto di quanta aspettativa crea la scuola italiana."

Già invitato Totti a cena qui? E chi pagherà il conto?

"Per il momento non l'ho invitato perché adesso con il terzo figlio è un momento che deve rimanere a casa per lavorare con la famiglia e fare il papà. Altrimenti lo avrei invitato volentieri. Io ho un buon rapporto con Francesco e lo vorrò avere anche in futuro. Poi ci sono momenti particolari nel nostro calcio, ma poi passa tutto, si dimentica e si va avanti."

Oggi Conte ha confermato che andrà ad allenare il Chelsea. Lei che è andato all'estero si sente di dargli un consiglio?

"E' chiaro che bisogna fare attenzione a quelle che sono le culture e le caratteristiche di quel calcio, e Conte lo avrà già fatto perché lui è curato nell'analizzare le cose, lo si vede dalla squadre che ha allenato. La prima qualità è quella di farsi comprare i giocatori, sono quelli che fanno la differenza. E lui ha un presidente che dei bravi giocatori li può comprare. Per quanto riguarda la nazionale credo che farà un ottimo europeo perchè Conte vorrà dimostrare la sua professionalità"

Luciano Spalletti ha poi rilasciato ulteriori dichiarazioni ai cronisti presenti. Ecco le sue parole ai microfoni di Viola News:

La Fiorentina può ancora sognare la qualificazione alla Champions?

"La Fiorentina è giusto che sia ambiziosa per quello che ha fatto vedere fino ad adesso. Noi abbiamo avuto un vantaggio nelle ultime 10 partite, ed abbiamo fatto un filotto importante, ma questo può essere fatto da chiunque di questo gruppo di squadre che ora conducono la classifica. Perché sono tutte buona squadre con calciatori bravi, qualità e gioco di squadra. Sono momenti, bisogna stare attenti a rimare sempre pronti a sterzare, a lavorare in maniera profonda, a cambiare idea. Bisogna essere di quelli che studiano di chiunque ed ambiscono a creare sempre qualcosa."

Un commento su Roma-Inter...

"Secondo me è stata una bella partita. Gara giocata a viso aperto, loro prima in vantaggio e noi abbiamo avuto una buonissima reazione, meritando il pareggio. Abbiamo fatto anche un pochino di più, secondo me. Però va accettato il risultato di parità perchè l'Inter ha proposto un bel calcio, si rimane contenti e soddisfatti, e si fa anche i complimenti ai ragazzi per la reazione avuta. In questo ciclo di partite abbiamo sempre avuto la fortuna di passare in vantaggio, non si conosceva quella che potesse essere la reazione caratteriale. Ed ora abbiamo un valore in più, questa reazione, da portare con noi oltre le qualità dei miei ragazzi."

Derby?

"Gara importante perchè ci può determinare qualcosa in più, oltre i 3 punti, sotto l'aspetto dell'entusiasmo. Noi ci prepareremo bene come i nostri avversari, sperando che sia una bella partita"

I passi falsi della Fiorentina?

"Sulla Fiorentina non si fanno battute, secondo me i viola stanno proponendo ancora un bel calcio. Non mi permetto di fare battute, anzi continuo a fare complimenti al lavoro di Sousa. Bernardeschi? Il materiale nel ragazzo c'è, ma si vede che ha lavorato in maniera giusta. Ora mette quel carattere nelle situazioni che l'hanno fatto diventare un grandissimo del nostro calcio, ed è un bene anche per la nostra Nazionale"

Un commento sull'apertura del locale...

"Conosco questi ragazzi splendidi, mi hanno permesso di stare qualche sera con loro e ne abbiamo parlato. Ci è sembrata una cosa carina come locale, una cosa bella per il calcio perché è un palchetto di calcio internazionale. Si possono vedere tutte le partite, puoi scegliere quale vedere. Si possono condividere tutti quei momenti che in alcuni sport già esistono, come il terzo tempo."

L'allenatore della Roma ha parlato anche alla trasmissione della Rai del 'Processo del lunedì'. Queste le sue parole:

"Non sono mai stato contattato dal Milan. Sabatini? Un giochino al quale non partecipo perché è stato lui a chiamarmi alla Roma ed ero strafelice di lavorare con lui. Il derby di Totti? Io posso dire di aver contribuito alla sua teca. La Champions? Il Napoli gioca un buon calcio e ha tanti punti in più, considerando quanto manca. E poi dobbiamo guardarci anche dietro. Lo scudetto? Stanno facendo bene sia Juve che Napoli, se lo giocheranno fino in fondo".

Il tecnico di Certaldo ha parlato anche con dei tifosi viola presenti all'esterno del ristorante. Queste le sue dichiarazioni raccolte dal portale Firenze Viola:

"La mia stagione sta andando abbastanza bene e sono contento di quello che ho fatto quest’anno. Proseguire a Firenze? Sarebbe stata una bella cosa, ma mai dire mai in futuro. Campionato Fiorentina? Non mi aspettavo questi passi falsi ma la stagione rimane positiva. Mancano 8 partite e c’è ancora la possibilità. Speriamo per il Napoli che Higuain faccia la differenza perchè la Juve ne ha tre che fanno la differenza in quel ruolo mentre il Napoli ne ha uno solo. Ed io spero che resti su questo livello perché vedere queste due squadre che giocano un calcio importante dall'inizio del campionato e che sono li ancora a lottare è un valore aggiunto per il nostro campionato: fa piacere a tutti. La Roma è un po' distante, è difficile che possa ambire a raggiungere il primato anche se ci sono delle partite e dei punti in palio importanti. Possiamo infastidire un po' il Napoli, ma bisogna essere realisti e vedere cosa propongono gli azzurri che fanno un calcio eccezionale e che vincono tutte le partite, per questo penso sia difficile".

Ancora dichiarazioni di Spalletti, questa volta a Tiki Taka: "Dzeko? Un grande calciatore e una bellissima persona. Ha bisogno della squadra perché è un finalizzatore. Se l'avessi fatto giocare subito con l'Inter mi sarei tolto una possibilità per sterzare la partita. Sabatini? Voglio restare nella Roma con lui, siamo in perfetta sintonia e sono convinto che cambierà idea nei prossimi giorni. Vogliamo fare un buon campionato e insieme sarà un piacere ricostruire una Roma più forte".