Roma-Milan, il web rossonero: “Montella, che miracolo! Scudetto? Meglio i giallorossi della Juve”

"Chi lo avrebbe mai detto...". Tornare indietro giusto di qualche mese, in un'estate fatta di dubbi e interrogativi: occhi bassi, tanto lavoro e pochi proclami, il Milan di Montella che prende forma da una realtà mai così avara di ambizioni per il mondo rossonero. "E invece adesso eccoci qua!". Dove per "qua" si intende il secondo posto, un miraggio che ha raggiunto le sembianze di un miracolo capace di risvegliare lo spirito del web milanista: "Questa è la classica partita che potrà dirci di che pasta siamo fatti. All'Olimpico capiremo davvero che stagione dobbiamo aspettarci".

"La vera differenza con la Roma sono i cambi". Il rapporto di forza entra nel vivo, nell'esercizio di un confronto approfondito tra le due squadre emergono chiare alcune disparità: "La loro panchina è di altissimo livello. Negli undici titolari possiamo anche giocarcela ma sono le alternative che li rendono superiori", un gap reso ancora più evidente dal forfait di Bonaventura e Kucka, elementi chiave nel progetto tattico di Montella.

"Il mister sta facendo un miracolo!", la sensazione comune è che l'Aeroplanino stia volando più in alto di quanto non possa permettersi la rosa milanista, per questo la trasferta romana lascia quasi indifferenti alcuni tifosi più pragmatici: "Se dovessimo perdere non mi strapperei i capelli. Vero che queste partite sarebbero bellissime da vincere ma io mi accontento di un pareggio".

L'avvicinamento alla gara porta i consigli più disparati su come sistemare la squadra per concedere poco o niente agli uomini di Spalletti: "Per Paletta questa è la stagione migliore della carriera. Piazziamolo su Dzeko e non pensiamoci più", la discussione più corposa è sull'aggiustamento della retroguardia, in mancanza di Salah è il bomber bosniaco colui che dovrà ricevere le attenzioni maggiori. "Gomez ha bisogno di tempo per ambientarsi definitivamente e all'Olimpico non credo che si scherzerà", per il giovane paraguaiano ci sarà tempo e modo per diventare titolare, adesso è l'ora di un assetto più sicuro: "Romagnoli e Paletta, sperando in un'intesa perfetta. E occhio ai rigori per loro..."

A tenere banco c'è la questione Strootman ed è interessante leggere le opinioni di chi ragiona senza troppi coinvolgimenti emotivi: "Direi che l'annullamento della squalifica è una decisione coerente. Se hai squalificato Cataldi non puoi fare la stessa cosa con l'olandese". Il centrocampista sarà nel cuore della mediana avversaria ma la gran parte degli osservatori rossoneri si concentra sulla sostanza di una sentenza ribaltata: "Secondo me la questione è più che mai di principio. È assurdo che a beneficiare di una eventuale squalifica sia la squadra che incontri dopo e non quella a cui, in teoria, hai procurato danno. E comunque Strootman avrebbe meritato giusto una multa, nulla di più".

Finale con chi propone un'analisi a largo spettro, proiettando la propria visione alle giornate di campionato che verranno: "Il Napoli e la Roma sono le uniche squadre che possono davvero impensierire la Juventus. Se la partita di lunedì dovesse servire ai giallorossi per conquistare tre punti fondamentali per lo scudetto, bè...Io non mi lamenterei. Meglio loro degli juventini!".