Roma, dubbio difesa senza Ndicka. Delvecchio: “Vivere il derby spensierato”

La Roma viaggia a piccoli passi verso l'attesissimo derby di sabato pomeriggio contro la Lazio. Crocevia importante della stagione dopo il pareggio in casa del Lecce, serve una vittoria per stare attaccati al treno Champions che va ad una discreta velocità. De Rossi riavrà a disposizione pezzi importanti della sua rosa, a partire da Spinazzola che è recuperato e ci sarà, così come Pellegrini che torna dalla squalifica e Dybala che si allena a pieno regime in vista della stracittadina. Chi certamente non ci sarà è Evan Ndicka che era diffidato prima della gara di Lecce dove ha rimediato il cartellino giallo, al suo posto ballottaggio a 3 tra Huijsen, Llorente e Smalling. Lo spagnolo è in pole, anche se il talento di proprietà della Juve ha fatto bene nelle ultime uscite e rappresenta un pericolo anche in termini di gol e assist. Più indietro l'ex United che resta una possibilità nonostante il tecnico non lo abbia mai impiegato dal 1' in una difesa a 4. Si gode, intanto, un importante riconoscimento Romelu Lukakuche ha ricevuto il 'Premio Atleta Straniero in Italia'da parte dell'Associazione Stampa Estera. L'attaccante belga nel 2023 (fino a giugno era nell'Inter) si è distitinto "per la sua abilità nel fare gol e per la forza fisica". Big Rom è chiamato ad essere decisivo in una gara importante come quella in programma sabato. Un attaccante che, invece, è già nella storia dei derby è Marco Delvecchio, testimonial della speciale divisa che la Roma indosserà per l'occasione, e protagonista di un'intervista ai microfoni del club: "Bisogna avere un approccio positivo ma non troppo intenso. Io davo tutto in campo ma non ne facevo una ragione di vita. Non ci pensavo troppo perché ti leva energie e vivevo la settimana sapendo che c'era il derby però cercavo di avvicinarmi come una gara qualsiasi ma in campo davo il massimo. Il segreto è viverlo spensierato".

In attesa del derby il futuro di Daniele De Rossi è ancora in bilico, la sua volontà è quella di restare, la Roma deciderà nelle prossime settimane se riconfermare il tecnico arrivato a gennaio e dare piena fiducia a lui ed al suo staff. Nel frattempo la Fiorentina monitora la situazione visto l'imminente addio di Vincenzo Italiano: DDR sta piacendo molto alla dirigenza viola che in caso di mancato rinnovo è pronta a fiondarsi su di lui. Insieme all'ex centrocampista un elemento chiave dell'ottimo lavoro fatto fin qui dalla Roma è Guillermo Giacomazzi che ha parlato della sua volontà di pianificare la stagione ai nastri di partenza: "Non abbiamo avuto la possibilità di lavorare con una squadra fin dalla preparazione, che ci permetterebbe di pianificare con più tranquillità. Siamo sempre arrivati ​​con una squadra già preparata, abbiamo dovuto adattarci rapidamente alle loro esigenze". Novità in casa Lazio, infine, con Zaccagni che non ha riportato fratture dopo l'infortunio nella gara di ieri contro la Juve, ma la sua presenza per il derby è a forte rischio. Tudor è convinto che non ci sarà ma è sicuro che sarà "una bella gara da giocare, tesa".

Lorenzo Scattareggia 

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