Arriva nel 2003 dall’Ajax per 18 milioni di euro. Una spesa importante per un difensore di 23 anni che arrivava a Roma con la fama del killer su punizione. Chivu, però, si dimostra anche un calciatore pronto per un grande palcoscenico e già alla prima stagione riesce ad intendersi alla perfezione con Samuel. I due danno vita ad un pacchetto centrale inespugnabile, tanto che la difesa giallorossa conclude la stagione da migliore della serie A. Non basta, però, per arrivare primi e vincere lo scudetto. Per sollevare un trofeo Chivu deve attendere il 2007, quando la Roma torna a vincere la Coppa Italia. L’estate di quell’anno, dopo 124 presenze e 6 gol in giallorosso, il romeno passa all’Inter in un’operazione da 16 milioni di euro (13 cash più la comproprietà di Andreolli). Da Roma si porterà dietro il nomignolo “Swarovski”, a causa dei suoi molti infortuni muscolari.
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