news as roma

Roma 2024, Malagò: “Totti sarebbe un testimonial perfetto”

Il presidente del Coni ha parlato del progetto legato alle Olimpiadi 2024

Redazione

Tor Vergata, la zona Fiera di Roma verso la Magliana ed il Foro Italico. Roma 2024 comincia a prendere forma con le tre zone della capitale dove si concentreranno la maggior parte degli eventi sportivi a cui si affiancherà quella di Saxa Rubra dove sorgerà, invece, il Centro dedicato ai media. Lo ha svelato oggi a Praga il presidente del Coni Giovanni Malagò. E sulla strada della corsa ad organizzare i Giochi, il numero uno del comitato olimpico italiano incontrerà all'inizio del 2016 (il 22 gennaio o il 9 febbraio) il presidente del Cio, Thomas Bach, a Losanna insieme al premier Matteo Renzi.

Fatta eccezione per sport come il ciclismo, la maratona, il triathlon e altri «che non si possono fare per causa di forza maggiore - ha spiegato Malagò al termine dei lavori dell'Assemblea dei comitati olimpici europei a Praga - vogliamo concentrare tutto in queste tre zone (il tennis si giocherà a Tor Vergata o al Fori Italico), mentre per il centro media abbiamo scelto l'area di Saxa Rubra perchè ci sono una serie di opportunità e di vantaggi. Primo c'e un piano regolatore che prevede la sistemazione di cubature preesistenti, secondo perchè è un'area pubblica, è della Rai, il che consentirebbe probabilmente di fare una serie di sinergie viste le nuove tecnologie, la digitalizzazione e quant'altro. Terzo perchè è sulla direttiva che porterebbe sull'uscita verso Roma con l'Olympic line per arrivare dentro al Foro Italico. Al tempo stesso con il trenino si consentirebbe ai giornalisti di andare e venire da Saxa Rubra fino al Centro di Roma. L'obiettivo è di lavorare sempre con la massima trasparenza pubblico su pubblico ed andare a sanare situazioni che hanno ferite sul territorio».

Quella del centro media a Saxa Rubra«è - aggiunge Malagò - oggettivamente è una cosa molto intelligente che andrebbe a migliorare la ferrovia che porta anche all'Acqua Acetosa dove abbiamo un centro di preparazione olimpica». In particolare per quanto riguarda i campi di gara, per il Triathlon si pensa alla zona del Laghetto dell'Eur, mentre per il tiro con l'arco il Circo Massimo dove - ha aggiunto Malagò - ci sarà un passaggio anche della Maratona e forse, stiamo vedendo, la partenza. Per l'equitazione Roma ha invece due strade da perseguire, la prima quella romantica e nostalgica e con un appeal unico al mondo che è Piazza di Siena, la seconda è sostituire, per un discorso di aspetti legati a vincoli, Piazza di Siena con una situazione come lo Stadio Flaminio che potrebbe andare bene».

A proposito di testimonial FrancescoTotti potrebbe essere l'uomo giusto per rappresentare la romanità: «sinceramente - ha detto Malagò - Francesco sarebbe uno dei testimonial fantastici come simbolo della romanità. Ho già chiesto la sua disponibilità per una uscita con le scuole, la prima c'è già stata con De Rossi e Marchetti, a breve chiederemo un prossimo passaggio con Florenzi e Candreva, poi mi farebbe piacere per il terzo passaggio da qui alla prossima Primavera avere un giovane come Cataldi insieme a Totti». Lo riporta l'Ansa.