De Rossi: “Juve fortissima, ma non pensiamoci troppo. Dzeko? Ha la nostra fiducia” – VIDEO

Dopo aver risposto alle domande dei giornalisti al fianco del mister Luciano Spalletti nella consueta conferenza stampa della vigilia, Daniele De Rossi si è fermato in campo anche ai microfoni di Premium Sport. Ecco le parole del numero 16 giallorosso.

Che partita ti aspetti?

"Sarà una partita importante, delicata, entrambe le squadre lo sanno e sanno quanto può cambiare e influire sulla nostra stagione. Poi sarà uno stadio molto caldo, io lo vivo per la prima volta: sarà una bella serata".

Quest'anno a maggior ragione devi fare da guida ai nuovi. E' arrivato Bruno Peres, che tipo di acquisto è?

"E' il giorno meno adatto per parlare dei nuovi acquisti, concentriamoci su quelli che sono qui, lui ancora non c'è. Verrà presto con noi e gli daremo il benvenuto come tutti i ragazzi che sono arrivati. E' un giocatore che ha già dimostrato di essere molto forte, un terzino di grande qualità e grande spinta e in una squadra che fa della qualità il proprio marchio di fabbrica sarà sicuramente bravo ad inserirsi velocemente".

Sugli umori della piazza: in base alla tua esperienza, che tipo di consiglio hai dato a Edin Dzeko?

Io credo che anche la sua di carriera abbia visto diverse fasi come tutti i calciatori, non ha visuto gli alti e bassi degli umori di Roma. Lo ha fatto l'anno scorso e ha capito perfettamante dove si trova, è un ragazzo che ha fatto bene all'inizio e meno dopo. Non ha però mai fatto mancare l'impegno e l'attaccamento al nostro campionato. Anche in queste fasi di precampionato, che contano fino a un certo punto, si è notata sensibilmente la sua determinzione e la sua voglia di fare, quindi più che dargli consigli dobbiamo fargli sentire che la nostra fiducia in lui è sempre immutata dal primo giorno che è arrivato qui".

Il fatto che la Juve sia la squadra da battere, è uno stimolo in più per voi a fare ancora meglio?

"Sì, a prescindere dal mercato della Juve, l'obiettivo è quello, è lo scalino da superare. Era già una squadra molto forte e solida, ha preso dei giocatori che non serve neanche presentare. Noi dobbiamo fare meglio della Juve, del Napoli, dell'Inter, del Milan, di queste squadre qui. Pensare troppo alla Juve non ci fa bene, già era più forte, poi ha comprato giocatori che migliorerebbero qualunque squadra al mondo: non dobbiamo demoralizzarci pensando a questo, con loro ci giocheremo solo due volte. Le altre partite saranno difficilissime, contro squadre alla pari o inferiori a noi. Noi dobbiamo sempre puntare a vincere e poi si vedrà, anche perché non è scritto da nessuna parte che loro le vinceranno tutte così come non è scritto che invece le vinceremo noi. Il campionato è ancora da giocare, partiamo tutti da zero, la sensazione che loro siamo molto molto forti c'è, poi vediamo. Cerchiamo di essere altrettanto forti."