Bruno Peres: La Roma sarà costretta a riscattarlo dal Torino nonostante un’annata con più ombre che luci. Difficilmente Monchi riuscirà a piazzarlo per 15 milioni quindi è probabile che al brasiliano venga data una seconda chance.
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Mario Rui: Stesso discorso di Peres, ma il portoghese ha l’alibi di aver subito un grave infortunio che lo ha tenuto fuori fino a febbraio. Il suo procuratore continua a parlare di un’offerta del Napoli. Il giocatore vuole prima conoscere il nuovo allenatore per poi decidere il suo futuro.
Nainggolan: E’ la stella indiscussa della rosa, il giocatore con la valutazione più alta. Eppure è ancora in attesa di adeguamento. Due giorni fa il belga ha mandato un ultimatum alla Roma che nei prossimi giorni si metterà al lavoro per evitare una cessione dolorosa. Su Radja è forte il pressing di Inter, Chelsea e United. Eventuale valutazione? Non al di sotto dei 45 milioni.
Gerson: L’oggetto misterioso, il brasiliano più costoso della storia della Roma. Con Spalletti ha visto il campo appena 3 volte dal primo minuto. Il rifiuto al Lille in inverno ha peggiorato la situazione, ma la Roma non può dilapidare così un investimento da quasi 20 milioni. Probabile il prestito, anche se lui vorrebbe giocarsi le sue carte a Roma.
Strootman: Il rinnovo appena firmato dovrebbe metterlo al riparo da brutte sorprese. Ma la clausola da 45 milioni lascia aperto lo spiraglio a una cessione che impoverirebbe di tanto il centrocampo giallorosso. Spalletti se lo porterebbe all’Inter, e Garcia a Marsiglia.
Paredes: Vicinissimo alla Juve nelle ultime due finestre di mercato, l’argentino piace ancora ad Allegri. I bianconeri per ora non hanno mosso passi ufficiali, ma di fronte a 20 milioni la Roma potrebbe pensare di cederlo per poi andare su Seri del Nizza.
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