Mercato, la lista di Monchi e Di Francesco: ecco la nuova Roma

Alisson: Con la partenza di Szczesny diventa il portiere titolare della Roma dopo un anno di apprendistato. Le volte in cui è sceso in campo ha dimostrato di valere la fiducia del club. E’ pur sempre il portiere del Brasile.

Fazio: Il finale a singhiozzo non mette in dubbio la sua conferma soprattutto dopo l’arrivo di Monchi che a Siviglia lo ha scoperto e valorizzato. L’argentino riscattato dal Tottenham magari non partirà titolare, ma farà parte della rosa della prossima stagione.

Florenzi: E’ il ritorno più atteso. I due terribili infortuni che gli hanno impedito di dare una mano alla squadra per quasi una stagione intera saranno messi alle spalle a settembre. Sembra perfetto per il 4-3-3 di Di Francesco.

Juan Jesus: Anche lui sarà riscattato obbligatoriamente dall’Inter e resterà in rosa per due motivi: il buon girone di ritorno, e la mancanza di offerte importanti.

Manolas: Sembrava il predestinato a partire per primo e invece - a meno di sorprese -firmerà in settimana il rinnovo a 3 milioni. Il greco si è convinto a restare a Roma, e la Roma non può perdere un altro centrale di livello soprattutto se dovesse partire Rüdiger.

Emerson: Era anche lui nella lista di Sabatini-Spalletti ma l’infortunio all’ultima giornata al crociato sembra averlo tolto dal mercato. L’italo-brasiliano tornerà in campo ad ottobre, quasi sicuramente con la maglia della Roma.

De Rossi: Qui non ci sono dubbi. Daniele dopo 16 anni da Capitan Futuro indosserà la fascia e sarà il simbolo della Roma per le prossime due stagioni. Il rinnovo,arrivato pochi giorni dopo l’addio di Totti, ha infranto la possibilità di vederlo con un’altra maglia.

El Shaarawy: E’ stato uno dei migliori nel finale di stagione che ha permesso alla Roma di salire sul treno Champions. L’età, la stima di Monchi (che ne apprezza il lavoro in doppia fase) e il modulo di Di Francesco sono tre elementi che potrebbero rilanciarlo ulteriormente.

Perotti: Il suo gol contro il Genoa sarà ricordato per anni. Un po’ meno il suo girone di ritorno tra panchine e prestazioni grigie. L’argentino però resterà nella rosa anche perché pure lui è stato uno dei pallini di Monchi nell’epoca spagnola.

Dzeko: Il capocannoniere non si tocca. E lui, a 31 anni, non ha troppa voglia di ricominciare da zero. Respinte le ricche offerte cinesi, sarà lui il bomber della Roma anche per la prossima stagione.