Garcia: “Tutti ci vedono sconfitti, ma nel calcio non si sa mai”

Rudi Garcia, dopo aver parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Barcellona-Roma, ha rilasciato ulteriori dichiarazioni a Mediaset Premium. Ecco le sue dichiarazioni:

Preparare una gara così non è complicato?

“Sulla motivazione dei giocatori no, ma è una partita speciale. Può essere una partita decisiva. Sappiamo dove siamo, soprattutto. In casa di una delle migliori squadre al mondo da un po’ di anni ormai. Il contesto è semplice, il Barcellona ha bisogno di un pareggio per esser primi in classifica e superare il girone al primo posto. Noi se perdiamo o se pareggiamo non ci cambia quasi niente, a parte il piano psicologico ovviamente. Pareggiare è molto meglio che perdere. Anche se abbiamo poche chance di fare l’exploit, almeno cerchiamo di farlo durante la partita. Visto che con un punto non ci cambia la vita”

Difesa traballante, eppure all’andata contro il Barca solo un gol subito…

“Mi soddisferebbe in parte fare come all’andata visto che abbiamo pareggiato. Ma penso che era possibile fare ancora un po’ meglio sull’utilizzo della palla. La differenza domani è che siamo a Barcellona, non più a Roma. Ma deve essere una grande gara da giocare per i nostri, dovranno essere pronti a soffrire ma anche pronti a sfruttare qualsiasi occasione per dar fastidio al Barca. Tutti ci vedono già di aver perso qui, ma cerchiamo di fare in modo che la chance su 10 mila che abbiamo, la sfruttiamo”

De Rossi?

“Dobbiamo valutare l’allenamento di stasera, sta meglio ovviamente. Dopo questa partita ce ne sono altre 6, se sta al 100% giocherà. Altrimenti se ha un minimo rischio, non lo prenderemo”

A Bologna amnesie di troppo…

“Mi è piaciuto il secondo tempo, c’era solo una cosa da fare: lottare. Una gara con 45 falli, ma è normale. La palla era sempre nell’aria e mai nell’acqua. Meno mi è piaciuto l’atteggiamento del primo tempo, abbiamo sofferto la voglia del Bologna. Ma non dimentichiamo che nel secondo tempo abbiamo ribaltato il risultato. Non è che possiamo giudicare i giocatori su una partita così, andiamo avanti. Ovviamente, dovremo essere come all’andata. Ben organizzati. Ma anche senza tutte le nostre armi nel calcio non si sa mai. Il pallone è rotondo. Sembra una partita facile per loro.”

I complimenti di Luis Enrique...

“Sappiamo che il possesso palla non lo avremo noi complessivamente. Ma ci saranno momenti in cui dovremo mettere il naso fuori dalla finestra. E sfruttare le opportunità che dovremo creare noi. Ma dobbiamo avere l’umiltà di sapere dove siamo, sarà una partita difficilissima. Ma per me non abbiamo quasi niente da perdere. A parte il piano psicologico, dove c’è perdere e perdere, io voglio almeno tentare di vincere qua”