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Dybala e gli “straordinari” per sanare la Roma: al Maradona vuole ritrovare la Joya

Dybala e gli “straordinari” per sanare la Roma: al Maradona vuole ritrovare la Joya - immagine 1
L'attaccante si è allenato ieri, mentre la squadra era al riposo, e oggi si è sottoposto ad alcuni test fisici. Nei prossimi giorni dovrebbe tornare a lavorare con il gruppo.
Redazione

"Farò come mi pare. Non mi interessa se ci sono clausole o meno. Ne ho parlato con il presidente, gli ho parlato in faccia. Gli ho detto che sceglierò chi voglio. Sulla questione fisica mi confronterò con il ragazzo. Paulo è di un'altra categoria. Quando sta bene fa la differenza. Se fosse possibile lo farei giocare 90 minuti, tutte le partite, ho dubbi che possa farcela, ma se ce la fa non lo levo dal campo". Con queste parole Claudio Ranieri ha fugato ogni dubbio sull'intenzione che ha di utilizzare di Dybala nella sua squadra. Negli ultimi mesi la situazione della Joya è stata abbastanza nebulosa, ma ora Paulo vuole riprendersi la Roma dopo aver spento 31 candeline quattro giorni fa: ieri si è allenato nonostante fosse un giorno di riposo e stamattina ha svolto diversi test fisici al Campus Bio-Medico per verificare le sue condizioni prima del rientro in gruppo. Nei prossimi giorni si allenerà con gli altri per preparare la gara del Maradona.

La Joya in trasferta che manca da più di 200 giorni

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Purtroppo i problemi fisici lo limitano da tanti anni, e con il passare del tempo la situazione non sembra migliorare, anzi. Finalmente ha ritrovato il gol su azione con la complicità di Linetty e Masina nella gara casalinga contro il Torino e ora vuole liberarsi anche in trasferta nello stadio intitolato al suo idolo: la rete fuori dall'Olimpico gli manca proprio dal pareggio di Napoli dello scorso 28 aprile, 205 giorni fa. Per trovare invece l'ultimo gol su azione contro una big dobbiamo tornare addirittura al 2022 nella gara di San Siro contro l'Inter del primo ottobre. Negli ultimi mesi solamente a Genova ha giocato in una posizione in cui si è sentito veramente a suo agio: non è arrivato il gol, ma all'appello mancano un assist di tacco meraviglioso per Dovbyk e un rigore non ravvisato dal Var. Il modulo usato da De Rossi in quell'occasione? Un 3-2-4-1 con Dybala dietro al gigante ucraino, molto simile a ciò che probabilmente metterà in campo Claudio Ranieri nella trasferta di domenica al Maradona. Partita più che complicata, nella quale la Roma dovrà mostrare carattere e mentalità per uscire dalla palude di questo inizio di stagione. Ad illuminare la squadra con le sue giocate dovrà essere ancora una volta Paulo, con i suoi colpi e le sue intuizioni in una zona di campo più familiare.