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DiFra: “Guai a sottovalutare l’Entella”. L’influenza decima la Roma: out ElSha, in forse Florenzi e Kolarov

LaPresse

Il Faraone, così come Manolas, non è stato convocato; in avanti duello Schick-Dzeko. Mercato, Defrel può tornare e ripartire; spuntano Ademi e Sarr. Ai quarti di Coppa Italia possibile scontro con la Fiorentina

Francesco Iucca

Domani sera la Roma torna in campo nella prima partita del 2019: all'Olimpico arriva l'Entella negli ottavi di finale di Coppa Italia. "Ha un allenatore esperto, sono una squadra da prendere con le molle. Dobbiamo stare attenti, non dobbiamo assolutamente sottovalutare l’avversario - le parole di Eusebio Di Francesco -. Noi abbiamo fatto ottimi allenamenti e da questo nuovo anno mi aspetto più continuità". Il tecnico giallorosso si sofferma anche sul mercato: "Non bisogna fare le cose tanto per fare, ma perché c'è necessità di farle. Dobbiamo valutare le condizioni di De Rossi, che stiamo cercando di rimettere in campo, per vedere se riesce a superare questo problema al ginocchio". Se dovesse superare il turno sull'Entella, la Roma affronterebbe la Fiorentina: i viola oggi hanno eliminato il Torino battendolo a domicilio per 2-0.

TRIGORIA - L'allenatore della Roma, però, deve intanto fare i conti con i soliti problemi di infortuni: oltre a Mirante e al lungodegente De Rossi, sono out anche Nzonzi, Manolas e Stephan El Shaarawy. Il Faraone non ha smaltito l'influenza e non è stato inserito nella lista dei convocati al pari del difensore greco. Convocati, ma in dubbio, Florenzi e Marcano così come Kolarov. Il numero 24 giallorosso non si è allenato nella seduta di rifinitura andata in scena nel primo pomeriggio. Verso una maglia da titolari, dunque, sia Santon che Luca Pellegrini. In avanti dovrebbe trovare posto dall'inizio Patrik Schick, anche se Di Francesco ha lasciato apertissimo il ballottaggio con Dzeko ("Hanno il 50% di chance di giocare dal 1'"). Nuova possibilità, quindi, per il ceco che con l'infortunio del bosniaco ha trovato un po' di continuità. “Patrik aveva un problema di respirazione specifico, ma adesso siamo riusciti a risolverlo - le parole del suo personal trainer, Michal Bretenar, a Forzaroma.info - Affidarsi a un mental coach è la scelta giusta. La peggior cosa per provare a crescere è non fare niente. Il tempo ci rivelerà dove Patrik sarà in grado di arrivare”.

MERCATO - Intanto in questa finestra invernale di mercato potrebbe tornare a Roma Gregoire Defrel. Il francese, però, sarà solo di passaggio: Monchi potrebbe girarlo all'Atalanta come 'anticipo' per l'operazione Mancini in estate, o piazzarlo in Premier dove Fulham e Brighton sarebbero pronte ad accoglierlo. Con gli eventuali soldi della cessione dell'ex Sassuolo il ds giallorosso punterebbe un difensore e un centrocampista: per la retroguardia si continua a seguire il 18enne turco Kabak (ha una clausola da 7,5 milioni), mentre in mediana il nome nuovo è quello di ArijanAdemi della Dinamo Zagabria. Non arriverà, invece, Pedro Obiang: il centrocampista del West Ham, accostato anche alla Roma, sembrava molto vicino alla Fiorentina ma ora gli Hammers avrebbero cambiato idea decidendo di trattenere il giocatore. Michy Batshuayi, invece, verso il Monaco. Dall'Inghilterra spunta la candidatura di Ismaila Sarr, esterno offensivo classe '98 del Rennes.

LE ALTRE NEWS - Intanto arrivano le parole di Antonio Cassano, che analizza il calcio italiano nelle valutazioni stellari per molti giovani: "Zaniolo erede di Totti? Sì, buonanotte… Lui è uno bravo, è giovane. Gioca molto sul fisico e, per fare bene, deve stare bene.Mi piace perché ha anche personalità. Però qui ora fanno 2-3 partite buone e valgono 50, 60, 70 o 80 milioni. Il calcio sta andando in una direzione che non mi piace". Poi sui derby: "Quello più passionale è Roma-Lazio, quello con più fascino è Genoa-Samp". Intanto i granata, dopo il ko con la Fiorentina, torneranno a preparare la sfida di campionato con la Roma con qualche noia di formazione: fuori Izzo e Meité per squalifica, è in dubbio anche Zaza per un problema alla caviglia. Infine la carica e l'emozione di Simone Benedetti, difensore della Virtus Entella: "Con la Roma sarà una bella vetrina per noi, ce la giocheremo. Non abbiamo nulla da perdere, anche perché loro non credo che sottovaluteranno la partita. Chi temo di più? Dzeko". Per i liguri convocati e quindi a disposizione anche i due nuovi acquistiMancosu e De Santis.