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De Rossi: “Difficile arrivare in Champions”. Mercato, idee Di Lorenzo e Boga

De Rossi: “Difficile arrivare in Champions”. Mercato, idee Di Lorenzo e Boga - immagine 1
Il mister ha analizzato le residue speranze di andare in Champions alla viglia dell'ultima partita della stagione. Intanto il nuovo ds sta tracciando le prima linee guida del calciomercato
Redazione

Pensiero al prossimo campionato e alle residue speranze di accedere alla Champions League. Questo è l'atteggiamento che è sembrato trasparire dalle parole di Daniele De Rossinella conferenza stampa, l'ultima della stagione, che precede la trasferta di Empoli. Proprio per costruire la squadra del prossimo anno il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi ha iniziato a pensare ai possibili nomi per i quali dar via alle trattative. In particolare sono emerse le idee relative agli esterni difensivi, Giovanni Di Lorenzo e Raoul Bellanova e uno offensivo come Jeremie Boga. Con ogni probabilità nella capitale si rivedrà Andrea Belotti, pronto a tornare dopo l'esperienza alla Fiorentina che non è sembrata soddisfacente. Sul tema relativo agli attaccanti è stata la giornata del premio a Romelu Lukaku. Il belga non dovrebbe vestire la maglia giallorossa nella prossima stagione a meno che non ci sia un'importante operazione di mercato con il Chelsea, ma intanto ha ricevuto a Trigoria il premio come miglior atleta straniero in Italia. Nel secondo anniversario del successo romanista in Conference League, hanno parlato alcuni ex giallorossi a partire da Calafiori, non uno dei principali protagonisti di quel trionfo, ma oggi un grande rimpianto. "Dopo Bodo non ho più giocato, ma con Mourinho abbiamo un bel rapporto". Lo stesso Special One è tornato ad analizzare alcune sue scelte, lasciando trasparire un certo rammarico per non aver accettato l'offerta che il Portogallo gli aveva proposto. Anche il match-winner di quella finale di Tirana Nicolo Zaniolo ha espresso un suo pensiero, senza nascondere la sua volontà di tornare a giocare in Italia.

De Rossi, Nicola e Di Francesco in conferenza stampa

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Come detto, quella di oggi è stata l'ultima conferenza stampa di viglia della stagione. Daniele De Rossi, dopo aver ricevuto i complimenti dell'allenatore dell'Empoli Nicola, che ha defintito straordinario il lavoro dell'ex capitan futuro sulla panchina giallorossa, ha risposto alle domande dei giornalisti. L'Empoli contro la Roma si giocherà la salvezza, un traguardo che sembra altamente complicato da raggiungere considerando che per ottenerlo dovrà esservi un risultato negativo di Udinese o Frosinone e il successo al Castellani contro i giallorossi. Proprio su questa situazione di classifica, dopo lo striscione che il Gruppo Quadraro aveva esposto nella giornata di ieri a Trigoira in supporto dell'Udinese gemellato, è intervenuto il mister del Frosinone Eusebio Di Francesco. "Non ho sentito De Rossi, non serve una mia telefonata per spingerli a farli impegnare". Il mister della Roma, ha ricordato la notte di Tirana, una serata che tuttavia, per lui ebbe alcuni tratti di una tragedia considerando che un suo amico, Alessandro Sentinelli, ebbe un incidente che lo costrinse ad alcuni mesi di coma. Affrontando i temi relativi al campo e all'incontro di domani, DDR si è soffermato sulle condizioni di Paulo Dybala che sarà della partita e infine anche sulle residue speranze di qualificarsi in Champions League che lo costringono a proiettarsi già alla prossima stagione. La Roma infatti, per qualificarsi, dopo la sconfitta del Bologna contro il Genoa, dovrà sperare che l'Atalanta non due punti nelle partite con Torino e Fiorentina.

Ascanio Antolini Ossi