A margine dell’assemblea annuale di MyRoma-ASR Supporters è intervenuto ai microfoni di ForzaRoma.info l'Avvocato Lorenzo Contucci.
news as roma
MyRoma, Avv. Contucci: “La Curva Sud è un patrimonio da tutelare. Non può essere trattata così”
"E' difficile tifare con le barriere. E' come mettere una lastra in mezzo ad un cuore ed è quello che è stato fatto"
Possiamo definirlo un primo passo verso un dialogo costruttivo questo incontro di oggi?
E’ un punto di partenza importante perché per la prima volta la società si è interfacciata con i tifosi. I problemi sono molti e oggi lo Slo ha immagazzinato dei dati e mi auspico che al prossimo incontro queste risposte possano essere date ai tifosi. Non ci sono sostituto per il pubblico che non va allo stadio.
Le barriere sono l'unico problema?
Il problema delle barriere è un problema di tifo, perché dal punto di vista strutturale è difficile tifare con le barriere. E' come mettere una lastra in mezzo ad un cuore ed è quello che è stato fatto. Poi c’è il problema delle multe, subite da sessanta tifosi durante Roma-Juventus, che semmai dovessero ripetersi potrebbero portare ad un DASPO che comporta l’allontanamento dal posto di lavoro. Una situazione che esula il tifo. Poi c'è anche l’aspetto dei controlli oppressivi. Un problema però in fase di risoluzione. Tutte questioni che con un po’ di buona volontà si possono risolvere.
Quale deve essere il prossimo passo tifosi?
I tifosi non si fidano delle istituzioni. C’è grosso attrito. Io sono dalla parte dei tifosi. La stessa questura non può mettere nero su bianco qualcosa che intende rispettare. Credo comunque che le multe non verranno più fatte. I tifosi dovrebbero fidarsi, ma serve buona volontà dall’altra parte.
Ma quindi chi deve fare il primo passo? Sembra esserci una situazione di stallo
Credo che il primo passo debba essere fatto da chi ha la possibilità legale di fare qualcosa. La Prefettura ha la possibilità di rivedere un’iniziativa intempestiva, ove lo facesse sarebbe un segnale importante. Quella delle multe è stata chiaramente un’ingiustizia, infatti successivamente non sono state più applicate, ma sono stati attuati semplicemente dei ‘warning’ che avvisavano i tifosi di rimanere al proprio posto. Si chiuda il cerchio rivedendo le multe. Sarebbe un passo importante
Lei è soddisfatto del confronto di oggi?
Sono soddisfatto solo quando ho delle risposte certe. E’ importante perché la Roma ha preso coscienza che i problemi sono grandi e i tifosi non possono essere sostitutiti. E il derby è un banco di prova che dimostrerà questo. La Curva Sud è una, è un patrimonio da tutelare ed è la nostra storia. Non può essere trattata in questo modo
© RIPRODUZIONE RISERVATA