19Attaccante
Julio Baptista

Julio Baptista

  • Nazionalità:Brasile
  • Età:43 (01 ottobre 1981)
  • Altezza:1.85 m
  • Peso:86kg
  • Piede:Destro,Sinistro
  • Valore di mercato: mln

PROFILO

Biografia

Julio Baptista è un ex calciatore brasiliano, con il passaporto brasiliano, che ha giocato dal 2008 al 2011 con la Roma e ricopriva il ruolo di attaccane. E’ nato a San Paolo il 1 ottobre del 1981. Si è sposato a Madrid nel 2010 con Silvia, Miss Leon del 2003 in Spagna, laureata in economia, con cui ha avuto due figli Isabella e Guillermo. Si è ritirato dal calcio giocato nel maggio del 2019 ed ha intrapreso la carriera da allenatore.

Curiosità

Che fine ha fatto Julio Baptista? L’attaccante, dopo aver dato l’addio al calcio giocato, ha intrapreso la carriera di allenatore ed è stato responsabile tecnico del settore giovanile del Valladolid, ma è stato esonerato nel novembre del 2023.

Julio Baptista che strumento suona? Appassionato di musica spesso si è dilettato nel canto, oltre a suonare la chitarra. Tanto da essersi anche esibito durante un concerto dell’artista spagnolo David De Maria.

Qual era il soprannome di Julio Baptista? La bestia, per il suo fisico possente.

La carriera

Julio Baptista era sicuramente forte fisicamente, piazzato e solido. Ha cominciato la sua carriera nelle giovanili della Portuguesa, un club di San Paolo. I primi passi li ha compiuti da centrocampista e nelle squadre brasiliane, prima di diventare professionista, ha sempre occupato questo ruolo. Fino a quando è approdato in Spagna. Fino al 2003 è rimasto a San Paolo, poi è volato al Siviglia dove ha scoperto le sue doti da attaccante. Ha segnato 38 reti in 63 partite e da quel momento ha cambiato ruolo. Con la maglia del Siviglia ha giocato per due stagioni, fino a quando il Real Madrid ha deciso di comprare il suo cartellino. E fu un trasferimento milionario per lui che ha firmato cinque anni di contratto ad oltre tre milioni a stagione. Le reti, con la maglia dei Blancos, non sono state tante quante ne aveva segnate al Siviglia. Ha chiuso la prima stagione con solo nove reti in 45 partite. Alla fine della stagione, benché il Real avesse investito molto su di lui solo un anno prima, è passato in prestito all’Arsenal rientrando nell’affare che ha portato Reyes a Madrid. Il 9 settembre del 2006 ha esordito con la maglia degli inglesi contro il Middlesbrough, non ha giocato da titolare ma è entrato in corso. E’ rimasto all’Arsenal per una stagione dove ha giocato 35 partite e segnato 10 gol. Quattro delle dieci le ha segnate tutte in una partita, di coppa di Lega, contro il Liverpool (finita 6-3), segnando un record: è stato il primo giocatore dell’Arsenal a segnare 4 gol in una stessa gara di Coppa all’Anfield. Alla fine della stagione, Julio Babtista è tornato al Real perché gli inglesi non hanno voluto versare la cifra necessaria per riscattarlo. Così è rimasto un altro anno a Madrid dove ha giocato 33 partite e segnato solo 4 reti. Nell’estate del 2008 è arrivata la proposta della Roma, un quadriennale a quattro milioni e mezzo a stagione, mentre nelle casse del Real sono entrati nove milioni di euro più eventuali bonus. L’estate del suo arrivo nella capitale è stata quella della scomparsa del presidente Franco Sensi. Era il 17 agosto del 2008 ed esattamente tre giorni dopo, il brasiliano ha partecipato alle esequie per il numero uno giallorosso portando il feretro sulle spalle insieme ai suoi nuovi compagni di squadra. Sulla panchina della Roma c’era Luciano Spalletti. La sua prima partita con la maglia giallorossa è stata quella di Supercoppa italiana contro l’Inter, persa ai rigori e uno dei tiri dagli undici metri è stato proprio di Baptista andato a segno. La prima di campionato è arrivata contro il Napoli il 31 agosto, finita 1-1, mentre il primo gol l’ha segnato il 13 settembre contro il Palermo. Contro il Bordeaux, in Champions League, p arrivata la prima doppietta che ha regalato la vittoria alla Roma per 3-1. Poi, l’episodio che ha segnato in positivo il suo percorso in giallorosso, che ancora oggi lo stesso giocatore ricorda con piacere: il 16 novembre del 2008 ha fatto gol nel derby contro la Lazio: un colpo di testa, servito da Totti, la rete che ha regalato la vittoria alla sua squadra. Da quel momento, per il primo periodo nella capitale, è stato un percorso in discesa, spesso lo ha ricordato anche nelle interviste rilasciate dopo l’addio al calcio, lo stesso Baptista. Quella stagione l’ha chiusa con 37 presenze e 11 gol. L’anno successivo non è stato, invece, positivo dal punto di vista dei gol. In 32 partite giocate ha segnato solo 4 reti, la prima è arrivata addirittura il 13 febbraio del 2010. Il rapporto con la piazza ha cominciato a vacillare e a gennaio ha lasciato la Roma, senza aver mai segnato in serie A in quell’inizio di stagione. Julio Baptista è passato al Malaga dopo 77 partite giocate con la Roma e 15 reti. Nelle casse dei giallorossi sono entrati 2 milioni e mezzo di euro. In Spagna ha segnato il suo gol numero 100, a maggio del 2011 a 30 anni passati da sette mesi. In Spagna però sembrava aver trovato la sua dimensione, tanto da aver segnato 10 gol in 12 partite giocate, una media reti mai avuta prima. La fortuna però non lo ha accompagnato e, nel novembre del 2011si è infortunato al piede destro fratturandoselo, e un mese dopo si è dovuto operare, la prima volta, al tendine d’Achille. Lo stesso intervento che ha dovuto ripetere nel luglio successivo. Alla luce delle difficoltà, insieme con la società spagnola – con cui ha giocato 33 partite e segnato 14 reti - ha deciso di rescindere il contratto e tornare in Brasile, sponda Cruzeiro dove è rimasto per due stagioni, 44 presenze e 13 gol. Nel 2016 ha giocato per qualche mese con l’Orlando, in Florida. Ha chiuso la carriera dopo aver indossato – per meno di una stagione - la maglia del Cluj.

Palmares

Julio Baptista ha vinto due volte la Coppa America con la nazionale brasiliana, nel 2004 e nel 2007. Mentre nel 2005 e nel 2009 si è aggiudicato la Confederations Cup. Nel 2007/08 si è laureato campione di Spagna con il Real Madrid. Sempre con il Real e nella stessa stagione, ha vinto la supercoppa spagnola. Con il Cruzeiro ha vinto due campionati, nel 2013 e nel 2014, uno scudetto anche nella breve avventura con il Cluj, nel 2018/19.

La nazionale

Con la nazionale brasiliana ha collezionato 47 presenze, oltre alle 2 partite giocate con l’under 20. Julio Baptista ha esordito prima nella nazionale dei grandi, in cui è entrato a 19 anni 8 mesi e 4 giorni. Ventitrè giorni dopo è stato chiamato dalla selezione giovanile con cui in tutto ha giocato solo due partite, proprio perché è entrato subito nel giro della nazionale maggiore. In maglia verdeoro ha giocato e vinto la Confederations cup due volte (nel 2005 e nel 2009), ha fatto parte anche del gruppo che si è aggiudicato la Copa America. E’ stato suo uno dei tre gol con cui il Brasile ha battuto l’Argentina nel 2007. Julio Baptista ha fatto parte della selezione che ha giocato i mondiali nel 2010, ma ha giocato una sola partita.

Redazione