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Nations League, la giovane Italia sfida l’Ungheria e parte super favorita

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Gli azzurri a caccia dei 3 punti dopo il buon pareggio contro la Germania. Nell'ultimo incrocio arrivò una sconfitta 3-1

Redazione

La nuova Italia sfida l'Ungheria. Gli azzurri, reduci dal buon pareggio contro la Germania, affrontano la nazionale guidata dal ct italiano Marco Rossi che nella prima giornata ha sorprendentemente battuto l'Inghilterra. Mancini ripartirà dai giovani che hanno ben impressionato contro i più quotati tedeschi (1-1 a Bologna con gol di Pellegrini e Kimmich). Fischio d'inizio alle 20.45 di martedì 7 giugno all'Orogel Stadium di Cesena.


Italia e Ungheria, gli ultimi risultati

L'eliminazione dai Mondiali non è certo un ricordo dimenticato per tutto il movimento calcistico italiano. E così anche l'ultima figuraccia rimediata nella Finalissima contro l'Argentina a Wembley (3-0 per Messi e compagni). Ma la partita contro la Germania ha dato quantomeno una speranza agli azzurri che sembravano spenti e in crisi. La spinta arriva proprio dai giovani che hanno voglia di dimostrare di poter stare a questi livelli. Ora, l’Italia ha altre tre gare in programma nel mese di giugno, le restanti di Nations League si disputeranno a settembre. Le vincitrici di ogni girone della Lega A – sono 4 – si qualificano per le Finals della competizione, in programma a giugno 2023. Dopo la sconfitta contro la Macedonia, gli azzurri hanno giocato e vinto la partita contro la Turchia, lo scorso 29 marzo prima di Argentina e Germania.

Il bilancio: l'Italia sorride

I precedenti tra Italia e Ungheria sorridono agli azzurri: nelle 34 sfide la Nazionale ha ottenuto 16 vittorie contro le 9 degli avversari e i 9 pareggi. L’ultimo scontro diretto con l’Ungheria risale al 22 agosto 2007. A Budapest, in amichevole, finì 3-1 per i padroni di casa. Sulla panchina dell’Italia sedeva Roberto Donadoni. Al vantaggio iniziale di Antonio Di Natale al 48’, seguirono le reti ungheresi di Juhasz al 60’, Gera su rigore al 65’ e Feczesin al 76’. Tuttavia, è da evidenziare il fatto che gli azzurri non abbiano mai subito sconfitte contro l’Ungheria nelle 6 gare valevoli per manifestazioni ufficiali UEFA e FIFA, nelle quali ha conseguito 4 vittorie e 2 pareggi. Sorride all’Italia anche il dato relativo alle gare giocate a Cesena: 3 vittorie su 3 all’Orogel Stadium. L’ultima è datata 18 novembre 2009, Italia – Svezia 1-0, decisa da Chiellini. Numeri di questo tipo fanno in modo che si alzi la quota del 2, e dunque il segno che prende in considerazione la vittoria dell’Ungheria: optando per Goldbet, gli uomini guidati dal ct Rossi hanno solamente l’11.8% di uscire da Cesena con i tre punti in tasca.

Le quote

Partendo da questi dati, tutto fa pensare a un successo dell'Italia. Che però in un momento del genere non può dare nulla per scontato. Secondo le rilevazioni di OddsChecker, Italia-Ungheria sarà una gara tutt’altro che equilibrata. I padroni di casa, anche in virtù del “fattore campo”, sono super favoriti. Il successo del gruppo guidato da Mancini, dunque, si attesta al 71.4%, contro l’11.8% per il trionfo degli ospiti e il 22.2% attribuito al pareggio. La forbice tra il segno 1 e il 2 è particolarmente ampia, mentre i bookie mostrano di non aver preso una posizione chiara in merito al numero di goal che arriveranno nel corso dei 90’. Su Betfair, ad esempio, l’Over 2.5 vanta una percentuale del 52.6 contro quella dell’Under 2.5 (53.5). Su Pokerstars, invece, le probabilità sono le medesime: 55.6%. L’ipotesi che entrambe le nazionali riescano ad andare a segno è in svantaggio. Seguendo LeoVegas, ad esempio, lo scenario ha il 42.9% di probabilità di verificarsi. La situazione opposta, e dunque quella che vede il numero “zero” accanto a una delle due formazioni, ha il 63.7%. Gli esperti, infine, si sono sbilanciati in merito ai marcatori: Belotti, Scamacca e Raspadori gli indiziati speciali ad andare in rete: la percentuale è per tutti del 44.4 (la soglia si alza ancora se si ipotizza che uno di loro possa esser primo marcatore, arrivando al 22.2%).