Roma, si stringe per Piris e Rosi fa i capricci

Sembra finalmente chiusa la telenovela Ivan Piris. La Roma ha trovato da un paio di settimane l'accordo con il San Paolo per il trasferimento in prestito del terzino destro, ma a mancare era l'ok dei suoi procuratori. Secondo alcune indiscrezioni provenienti da Trigoria, ieri sera al termine di una riunione fiume tra il ds Sabatini e gli agenti del paraguaiano si è giunti alla fumata bianca. Stamani alle 9 il giocatore è stato visto entrare al centro Fulvio Bernardini.

L'arrivo di Piris complica la situazione di Aleandro Rosi. Il ragazzo della Garbatella ha rifiutato il Parma (secondo alcune voci il suo 'no' è anche legato ad un presunto litigio con il suo vecchio amico Okaka, altro papabile acquisto della società emiliana), ha rotto con il suo agente Davide Lippi ed è intenzionato a giocarsi le sue chance a Roma. Rosi è legato visceralmente ai colori giallorossi e fatica ad accettarne un distacco, dopo anni vissuti in prestito tra Livorno e Siena, prima dell'agognato rientro.Oggi ci saranno le convocazioni per Irdning e non è da escludere una sua esclusione dalla lista, una mano pesante utile a magari a fargli capire le reali intenzioni dello staff tecnico e di quello dirigenziale, pronto a chiudere con il greco Torosidis.

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