Il lunch match della quattordicesima giornata della seria A vede il Milan fare visita al Catania. I rossoneri giungono al Massimino a caccia di conferme dopo la buona prova europea di Glasgow, con l’obiettivo di cambiare marcia anche in campionato. Il Catania non può perdere ulteriori punti se non vuole perdere contatto dal treno salvezza.
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Serie A, Catania-Milan 1-3
Il lunch match della quattordicesima giornata della seria A vede il Milan fare visita al Catania. I rossoneri giungono al Massimino a caccia di conferme dopo la buona prova europea di Glasgow, con l’obiettivo di cambiare marcia anche in campionato.
Nel Catania, schierato con il 4-5-1, fa il suo esordio il giovane terzino destro argentino Gino Peruzzi, arrivato in estate dal Velez, a completare la linea a quattro con Spolli, Rolin e Biraghi; centrocampo è affidato alla regia di Tachtsidis e Maxi Lopez unica punta. Nel Milan, ancora a ranghi piuttosto ridotti, Allegri adatta Poli terzino destro e conferma l’alberodi Natale con Kakà e Birsa alle spalle di Balotelli.
Nei primi dieci minuti i rossoneri faticano a trovare linee di passaggio per superare la grande densità difensiva degli uomini di De Canio, anche se riescono a tenere gli avversari schiacciati nella propria trequarti, ma, al 12’ minuto, quando si affaccia per la prima volta dalle parti di Gabriel, il Catania passa. Castro riceve a centro area, silibera e calcia col destro verso la porta: il pallone, deviato da Bonera, si impenna e scavalca il portiere rossonero. Dopo il gol il Catania allenta leggermente l’attenzione e il Milan trova un po’ di spazio. Su una ripartenza rossonera Emanuelsonsi libera sulla sinistra e crossa verso il centro, dove Montolivo piazza il piatto alle spalle di Andujar. Pareggio rossonero, dunque,dopo appena diciotto minuti. Il copione della partita non cambia fino a fine primo tempo: possesso palla insistito del Milan che sbatte sulla diga costituita da difensori e centrocampisti siciliani, con gli uomini di Allegri che trovano qualche buona trama ma non riescono a rendersi particolarmente pericolosi.
L’inizio secondo tempo segue lo stesso andamento del primo, con i rossoneri che si rendono pericolosi quando velocizzano i tempi di gioco del loro possesso palla e sfruttano l’ampiezza. Al 60’ Montolivo con un preciso cross pesca Balotelli a centro area, ma il colpo di testa dell’attaccante termina largo. Supermario si rifà tre minuti più tardi quando trasforma una punizione dai 25 metri con un preciso rasoterra a fil di palo. Il centravanti della nazionale è ancora protagonista al 65’ quando rimedia un calcione da Tachtsidische viene espulso per rosso diretto. Clamorosa sciocchezza del centrocampista greco che lascia i suoi in dieci uomini per un fallo inutile. In svantaggio e con un uomo in meno i siciliani non mollano e abbozzano una reazione d’orgoglio, attaccando con grande convinzione. Il Milan viene costretto a subire il gioco degli avversari, ma dispone di ampi spazi per scatenare il contropiede. Al 69’ Balotelli si trova solo davanti ad Andujar ma gli calcia addosso dal limite dell’area. La partita si infiamma sul piano agonistico e si incattivisce, fioccano i cartellini e sale la tensione. All’80’ su una ripartenza rossonera, Kakà riceve sulla tre quarti, accelera ed entra in area di rigore, dove da posizione defilata piazza il pallone alle spalle di Andujar. Ancora un grande gol ed una grande prestazione per il brasiliano, vero trascinatore del Milan in questo periodo. Nel finale, nonostante il doppio svantaggio, i padroni di casa provano con orgoglio a raddrizzare la partita, senza però riuscire a impensierire Gabriel. I rossoneri,cercano di controllare il risultato e riescono a condurlo in porto senza patemi, tornando a casa con i tre punti.
TABELLINO
Catania-Milan 1-3
Catania (4-5-1): Andujar; Peruzzi, Rolin, Spolli, Biraghi; Monzon(61’Keko), Tachtsidis, Plasil; Castro(67'Guarente), Lopez, Barrientos(87’Leto).
A disposizione: Frison, Ficara, Legrottaglie, Cabalceta, Alvarez, Capuano, Gyomber, Guarente, Freire, Leto, Petkovic.
Allenatore: De Canio
Milan (4-3-2-1): Gabriel; Poli, Silvestre, Bonera, Emanuelson; Montolivo, De Jong, Nocerino; Birsa(72’El Shaarawy), Kakà; Balotelli(82’Matri).
A disposizione: Coppola, Ferrari, Cristante, Constant, Vergara, Saponara, Niang.
Allenatore: Allegri
Arbitro : Rizzoli
Reti:12’Castro, 18’ Montolivo, 63’Balotelli,80’Kaka
NOTE Ammoniti: Poli, Silvestre,Plasil, Barrientos,Kaka,
Espulsi:65’ Tachtsidis
"P.Pennisi
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