Ecco le parole dei Rudi Garcia ai microfoni di Sky, Rai, Mediaset, Conferenza stampa e Roma Tv al termine di Roma-Parma 0-0.
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Garcia: “Oggi non abbiamo alibi, ma il Parma si è chiuso bene. Scudetto? Ora non guardo la classifica”
Le parole del tecnico giallorosso al termine dell'ennesimo pareggio casalingo.
GARCIA A SKY
Queste partite di solito si sbloccano con un episodio, che oggi non c’è stato. Prova al livello collettivo insufficiente. Non c’è stata qualità...
C’è stato nel secondo tempo, abbiamo messo ritmo. Sappiamo che quando giochiamo contro una squadra che gioca tutta indietro dobbiamo segnare il primo gol per aprire la gara. Ma il nostro problema di oggi è stato un primo tempo lento e soprattutto un secondo tempo dove non abbiamo tirato nello specchio. Abbiamo tirato 20 volte ma solo 4 nello specchio e quando non la mettiamo nella porta è difficile segnare un gol.
Ci si poteva aspettare la difficoltà doppia di Gervinho e Doumbia dopo la coppa d’Africa? E’ Stato un rischio metterli tutti e due insieme?
Il loro entusiasmo di aver vinto la Coppa d’Africa era una cosa buona per la squadra, sapevo che era stato difficile per loro fare 90 minuti e alla fine non ho potuto toglierli tutti e due perché non abbiamo segnato prima.
Durante la partita si è cominciato a sentire un certo nervosismo che non vede la vittoria da Novembre all’Olimpico, alla fine sono arrivati i fischi. Sente che si sta mettendo in discussione il feeling tra la squadra e il pubblico?
Il pubblico vuole vedere la propria squadra vincere, per questo è deluso ed è normale. E noi siamo delusi per questo pareggio perché quando riceviamo l’ultimo della classifica se abbiamo ambizioni dobbiamo vincere. Questa sera abbiamo sbagliato risultato e giovedì dobbiamo fare di tutto per tornare a vincere.
Non le sembra che da troppe giornate stiamo parlando di una Roma che regala un tempo alle avversarie?
Può essere ma c’è solo il futuro che la Roma ritroverà continuità e riuscirà a migliorare in attacco, perché è quello che è mancato oggi.
Per me la squadra ha avuto molte occasioni, ma i tifosi sono delusi e non la vedono come me. Perché i tifosi della Roma non sono più attenti a quello che succede in campo?
E’ normale, loro vogliono vedere la loro squadra vincere, quando si riceve il Parma. Complimenti a loro che non mollano ma noi abbiamo sbagliato a non aprire il tabellino, perché dopo avremmo avuto più spazi. Anche se bisogna avere pazienza contro una difesa così, se iniziamo meglio allora abbiamo più chance di vincere.
Prima o poi si pensava ad inizio stagione che prima o poi il gol l’avreste fatto, adesso è il contrario, bisogna aspettare l’episodio.
È il momento che vuole questo. E’ anche vero che abbiamo giocato con giocatori che non erano al 100% per differenti motivi. Abbiamo lasciato Pjanic questa mattina a casa, ma non sono alibi, quelli oggi non li abbiamo. Anche con giocatori non al 100% della loro forma dovevamo vincere. Abbiamo sbagliato risultato.
E’ ancora convinto che la Roma possa lottare per il titolo?
Non bisogna parlare della classifica ma di un gioco da fare con continuità. Il gioco del secondo tempo se lo possiamo mettere in campo in tutta la partita è ovvio che si vincono le partite. Solo dobbiamo concentrarci meglio, dare più ritmo e così potremmo tornare alla vittoria, l’obiettivo di giovedì. Non basta non prendere gol, ma bisogna segnare quando abbiamo le opportunità.
C’è una differenza dalla Roma di quest’anno e quella dello scorso anno?
La Rosa è differente e adesso la cosa importante è tornare con giocatori al 100% e soprattutto con tutti i giocatori disponibili, a parte Strootman e altri giocatori.
GARCIA ALLA RAI
Un giudizio sulla partita
Se non siamo capaci di vincere contro l’ultima in classifica non è un buon risultato, per segnare dei gol bisogna almeno tirare nello specchio, questo l’abbiamo fatto troppo poco per stasera e dobbiamo migliorare tanto quest’aspetto.
I più pessimisti dicono che oggi potrebbero spegnersi i sogni scudetto della Roma, lei è d’accordo?
Io penso che dobbiamo vincere subito all’Olimpico, dobbiamo farlo giovedi in Europa League, sarà interessante non prendere gol ma anche farli. Su quest’aspetto oggi abbiamo fallito.
E’ questo il problema della Roma, non riuscire a segnare?
Oggi si. Quando fai 20 tiri e ne metti solo 4 nello specchio riduci le tue chance di vincere.
Diventa ora prioritaria l’Europa League?
Ora bisogna solo concentrarci su questa competizione perché arriva questa competizione. Dopo ci saranno tante gare di campionato, dobbiamo continuare a vincere in trasferta ma all’Olimpico dobbiamo fare di più.
Un giudizio su Doumbia?
Ma è difficile, non lo messo in un grande condizioni, E’ tornato venerdi, ha dato tutto quello che aveva. Siamo un po’ in emergenza in attacco, e allora per Doumbia bisogna essere pazienti e non giudicarlo questa sera.
GARCIA A RAI 2
5 pareggi nelle ultime 5 in casa, come spiega questo dato?
Dobbiamo migliorare, soprattutto se parliamo di oggi, con 20 tiri 4 nello specchio è troppo poco per sperare di vincere la partita. Soprattutto perché quando si gioca contro una squadra che gioca tutti dietro, con merito, bisogna aprire la difesa e tirare nello specchio più spesso. Mi è piaciuto il secondo tempo dove abbiamo giocato con più ritmo.
Giudizio su Verde e su Doumbia, apparso lontano dalla condizione ottimale?
Doumbia era l’unica punta disponibile, ha viaggiato tanto, è tornato solo venerdì. Non è colpa sua se non abbiamo avuto tante occasioni. Io pensavo che Gervinho e Doumbia con la vittoria della Coppa d’Africa potevano dare entusiasmo in campo, come ha fatto Verde, che ha portato entusiasmo in quanto ha fiducia in sé stesso dopo la partita di Cagliari.
Rifarebbe le scelte iniziali?
Era previsto che Doumbia e Gervinho non facevano tutta la partita, era previsto anche che avremmo dovuto segnare prima. Dopo era possibile tutto, potevano giocare i giovani dall’inizio come Verde e Sanabria ma poi si sarebbe detto che dovevano giocare gli africani. Quando non vinciamo, soprattutto contro l’ultima in classifica non c’è niente da dire.
Sui fischi a fine partita e sull’ambiente che crede sempre meno allo scudetto?
Sui fischi è normale, i tifosi vengono all’Olimpico per vedere la squadra vincere. Loro sanno che noi siamo tutti delusi del risultato di oggi. Dobbiamo mettere più efficacia, dobbiamo segnare di più per tornare alla vittoria in casa. Sul resto non dobbiamo parlare della classifica, dobbiamo trovare continuità ed efficacia, le cose che ci sono mancate stasera.
A questo punto l’Europa League diventa l’obiettivo più importante?
Ci sono ancora due competizioni e giocheremo entrambe al 100%. Giovedì sarà una partita importante, si giocano due gare ma sappiamo che la prima può condizionare la seconda e la qualificazione.
GARCIA IN CONFERENZA STAMPAPerchè la Roma è partita così male, così lenta, da che dipende?
Ritmo lento, la cosa che abbiamo migliorato nel secondo tempo. Nel primo troppo lenti per mettere in difficoltà il Parma,c he ha avuto merito. Dobbiamo migliorare subito nella prossima gara e vincere all'Olimpico, che è una cosa che manca da tempo.
Ha sbagliato qualche cosa in questa stagione?
Nessuno è perfetto ma dobbiamo pensare al futuro, non si può tornare indietro. Abbiamo tanti fuori, ma anche con questa squadra si poteva vincere. Ora guardiamo a giovedi e dobbiamo vincere, è tanto che non lo facciamo all'Olimpico.
Perchè non ha insistito sulla linea verde?
Paredes è arrivato oggi, Pjanic è arrivato questa mattina. Verde ci ha portato entusiasmo quando è entrato, sa che può fare bene. Dell'entusiasmo lo pensavo anche dei vincitori della Coppa d'Africa, oggi è stato difficile anche per loro. Non giudichiamo Doumbia, ha viaggiato tanto, senza il capitano era l'unico d'esperienza che avevo. Possiamo pensare che uno 0-0 di oggi con i giovani in campo, la vostra domanda sarebbe stata inversa.
Qual è il gioco della Roma?
Abbiamo avuto molte occasioni per vincere oggi, quindi il gioco ha funzionato. Non ho alibi per questa sera, non dico degli assenti. Ora dobbiamo rimetterci in moto, abbiamo tante partite, essere positivi anche se la delusione è tanta stasera.
Cosa vuol dire ai tifosi che hanno fischiato?
Un messaggio di buon senso, siamo più forti con i nostri tifosi, lo sappiamo. Per riamenere con grande fiducia dopo un risultato scarso, dobbiamo essere uniti. Non è che non abbiamo fatto niente in questa stagione e non finisce oggi. Ora abbiamo la qualificazione in Europa League e dobbiamo andare avanti in campionato cercando di buttare dentro il pallone.
Florenzi è più esterno alto o basso?
Con l'assenza di Maicon i pericoli maggiori li abbiamo creati con Florenzi terzino, può fare tutto. Quando è entrato Verde ho cambiato modulo per giocatori che potessero saltare l'uomo. Paredes l'ultima partita ha dimostrato che può fare bene il lato offensivo anche con la febbre.
GARCIA A ROMA TV
Gli ivoriani: come stavano?
Doumbia non ha avuto tanti palloni per mettersi in possibilità di segnare. Forse era un po' sotto-ritmo. Ma non era colpa sua, ha viaggiato, è stato a Mosca e poi qui ha fatto alcuni esami. Ma sono fiducioso sul fatto che farà tanti gol con noi. Gervinho ha portato quello che sa fare ma peccato che non è arrivato nemmeno un gol con tanti tiri e occasioni che ci siamo creati. Abbiamo sbagliato risultato.
Non è facile dare una spiegazione.
E' vero, ma oggi non voglio dare alibi a nessuno, nè a me nè alla squadra. Con questi aìcambi era possibile vincere. L'unica statistica sbagliata sono i tiri nello specchio perchè sono troppo pochi. Poi è sicuro che con Totti, Iturbe, Ibarbo, Maicon e gli altri sarà possibile avere una squadra al cento per cento e più continuità. Ma il campionato non è finito. Capisco i tifosi che sono delusi ma devono sapere chje noi dentro Trigoria siamo i primi ad essere delusi. Vogliamo tornare a vincere all'Olimpico e giovedì vogliamo farlo.
Perchè il giro palla della Roma si è rallentato notevolmente?
Bisogna manovrare ma quando tutti saranno al cento per cento saremo più vivi e avremo 11 giocatori più 3 che daranno tutto. Abbiamo mancato di efficacia nell'ultimo passaggio e nella finalizzazione. Faremo in allenamento delle cose per far sì che possiamo vincere e segnare.
Se la Roma non avesse venduto Benatia, se non si fosse infortunato Balzaretti, e se oggi ci fossero stati Borriello e Destro oggi avrebbe vinto? Scherzo, è che in Italia siamo 40 milioni di allenatori ma la Roma ha lei e io ne sono contento.
Non molleremo, ne sono certo. Sono arrivati troppo insieme questi pareggi, a volte è meglio vincerne una e perderne un'altra piuttosto che pareggiare tante.
Giovedì il Feyenoord.
Una squadra che corre tanto e molto dinamica. Dobbiamo esserte pronti perchè in casa abbiamo voglia di fare bene e vincere. Dobbiamo prendere un'opzione sulla qualificazione giovedì perchè sarà la prima delle due in casa.
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