‘RADIO PENSIERI’, LEGGERI: “A me interessa molto di più il futuro di Nainggolan che Roma-Bologna di stasera”

ADRIANO SERAFINI: “Non sono così convinto che Spalletti questa sera voglia fare un massiccio turnover. Probabilmente vedremo delle scelte dettate anche dal lavoro settimanale. De Rossi in campo? È stato chiaro ieri in conferenza: gioca chi sta bene. Strootman sta migliorando, però per farlo partire dal primo minuto credo che serva ancora un po’ di tempo. Non mi sembra questo il momento giusto”.

PIERO TORRI: “Strootman ha bisogno di giocare, credo che sia un giocatore fondamentale per il futuro della Roma. Dzeko? Secondo me non gioca stasera. Una volta scelta la squadra titolare, il primo Spalletti non ha più cambiato, e Dzeko nella sua squadra titolare non c’è. Su De Rossi il discorso è ancora più complesso: nella partita in cui non c’è Nainggolan vederlo in panchina sarebbe strano. C’è ancora una possibilità che secondo e terzo posto siano ribaltati. Siete sicuri che Sabatini non si sia fatto vedere a Londra apposta? Quando si fanno le trattative vere non li trovi mai. Vista la Roma di quest’anno non sarebbe il caso di non vendere nessuno? Conserviamo questa squadra che è più vicina alla Juve di quanto possiamo pensare”.

MARCO MADEDDU: “La vittoria di ieri dell’Inter è positiva per la Roma, visto che nel prossimo turno c’è Inter-Napoli…”.

ERIKA MENGHI: "Questa sera Luciano Spalletti potrebbe premiare Iago Falque lanciandolo dal primo minuto, inserendolo nei tre di centrocampo. La Roma senza Nainggolan perde uno sradicatore di palloni, ma acquista con lo spagnolo un giocatore bravo nelle linee che regala più equilibrio alla squadra, rispetto ad un 4-2-3-1 offensivo con Dzeko".

ALESSANDRO AUSTINI:“Credo che la Roma stia facendo un giro d’orizzonte internazionale su diversi giocatori. Sta cercando di capire quanto potrà ricavare dalla cessione di Nainggolan o Pjanic, o Sanabria più Pjanic, o Paredes e Sanabria o Sadiq. Sta facendo il prezzo di cinque giocatori, ascoltando le offerte. L’obiettivo è fare un numero, la Roma non deve vendere due giocatori o cinque, la Roma deve fare un numero che le consenta al 30 giugno di pareggiare il bilancio ed essere assolta dalla Uefa”.

UBALDO RIGHETTI: “Ieri ho visto maggiore collaborazione tra i giocatori del Napoli. La partita di questa sera è delicata anche sotto l’aspetto tattico se non ci sta con la testa e non sei determinato. Applicazione e determinazione sono le funzioni che Spalletti sta trasmettendo alla propria squadra insieme all’atteggiamento. Il Bologna ha assenze ma non è una partita da prendere alla leggera. Io credo che Spalletti non stravolgerà più di tanto la formazione”.

AUGUSTO CIARDI: “Per raggiungere la Juventus, il prossimo anno, il Napoli dovrà trovare delle alternative ai titolari, la Roma dovrà comprare dei terzini. Alle milanesi invece servirà un miracolo. Da quando c’è Spalletti si può sopperire a delle lacune dirigenziali, ma bisogna fare qualcosa per rinforzare la rosa in difesa. Bisogna mettere Spalletti nelle condizioni di fare di questa squadra quello che vuole, come gestione, rafforzamento e cessioni”.