GUIDO D'UBALDO: "Dzeko in questo precampionato ha dimostrato umiltà e sta cercando di riconquistare la fiducia di tutti. Da qui a dire che però sarà il titolare sin dall'inizio, ce ne passa. Vedremo cosa deciderà Spalletti a partire dalla sfida contro il Porto. Se gioca il bosniaco secondo me esce El Shaarawy. Salah e Perotti per Spalletti sono intoccabili".
rubriche
‘RADIO PENSIERI’, VALDISERRI: “Mancano 10 giorni ai playoff di Champions ma vedo ancora tanti interrogativi”
Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...
STEFANO AGRESTI: "La Roma è superiore al Porto che in questo periodo non è al meglio della condizione anche in campo nazionale, anche se poi i portoghesi hanno una bella esperienza internazionale. I giallorossi sono leggermente favoriti per il passaggio del turno. Credo che Spalletti giocherà senza Dzeko ma bisognerà vedere come stanno Perotti, Salah e El Shaarawy perchè il tecnico predilige un attacco più veloce".
ROBERTO RENGA: “Il Porto è una squadra che ha tradizione in Europa. Se il Porto fosse quello dello scorso anno ci sarebbero grandi problemi per la Roma: avevano un attacco fortissimo. Ora, per fortuna dei giallorossi, lo stanno vendendo. Il giocatore più famoso è ovviamente Casillas, mentre il più bravo è Herrera, mi piace moltissimo. Uno per uno i calciatori della Roma sono molto più forti, mentre il Porto ha più tradizione ed esperienza”.
ROBERTO PRUZZO: “Anche il fatto di aver vinto l’Europeo ti dà l’idea delle potenzialità dei portoghesi. Il Porto è una squadra con una tradizione e grande esperienza, ci sarà da stare molto attenti. Mi sembra una partita molto equilibrata, dico 50 e 50 per il passaggio ai gironi di Champions. Questa ricerca affannosa di Vermaelen, che è una riserva del Barcellona, mi dà l’idea che la Roma possa mettersi a giocare a 5, altrimenti non corri dietro a 4 centrali mentre lasci scoperte le fasce laterali. Szczesny? Hanno fatto di tutto per riportarlo a Roma, questo vuol dire che il titolare in porta è lui e non Alisson”.
NANDO ORSI: “Un parere sul sorteggio dei playoff? Penso che il Porto si sia arrabbiato per aver trovato la Roma. Tutte le partite sono difficili, sarebbe stato così anche se ci fosse stato l’Ajax. Questo Porto non sarà il Porto degli anni d’oro, ma rimane sempre una squadra difficile da affrontare, soprattutto in Europa. Secondo me sarà difficile allo stesso modo sia per il Porto che per la Roma. Vermaelen? Un giocatore di grande spessore ed esperienza. Se Spalletti ha voluto Szczesny a tutti i costi vuol dire che sarà lui il titolare, ma per la gara di andata contro il Porto mi sembrerebbe strano vederlo in campo. Però serve una titolarità, una gerarchia”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA