‘RADIO PENSIERI’, CECCHINI: “Jesé? Ha enormi potenzialità, ma non è così entusiasta di venire a Roma”

ROBERTO MAIDA:“A gennaio io non cederei Paredes, ma bisogna fare i conti con delle valutazioni economiche che hanno un peso sul bilancio: lui ti può portare 20 milioni, Badelj lo prendi a 12. Se vendi Paredes devi prendere un titolare. Un Vainqueur non sarebbe sufficiente, serve un cambio all’altezza. Se la Roma prenderà un centrocampista importante in questa sessione di gennaio sarà Badelj. Per lui Spalletti stravede, questa è una garanzia ulteriore sull’affidabilità di questo affare. Jesé? È ancora tutto fermo. Si è parlato delle sue incertezze, mentre io non ho questa percezione. Penso che la Roma non abbia ancora ben chiaro che tipo di calciatore le serva davvero, e soprattutto deve far quadrare i conti. La Roma resta in attesa e si augura di trovare il bandolo della matassa entro la fine della prossima settimana. Non credo comunque sia un calciatore scarso, anzi”.

MASSIMO CECCHINI:“Alla fine arriverà uno tra Jesé e Musonda. Tra i due c’è una differenza gigantesca. Il Real si aspettava tanto da Jesé, credevano più in lui che in Morata. Ancelotti stravedeva per lui, è un giocatore dalle enormi potenzialità. Lo spagnolo non sembra entusiasta di andare alla Roma, ormai è noto. I calciatori sanno benissimo che la Serie A è il quarto campionato d’Europa”.

ALESSANDRO ANGELONI:“Mi dispiacerebbe vedere lontano da Roma Leandro Paredes, ma se il sacrificio del giocatore servisse per rinforzare adesso la rosa giallorossa per competere con la Juventus, accetterei la sua cessione. La Roma in questi anni ha ceduto giocatori importanti per fare mercato, ci potrebbe anche stare una decisione su Paredes”

DANIELE LO MONACO:"Non sono né pessimista né preoccupato, la Roma sta aspettando per mettere l'ultimo tassello, ma non sta cercando giocatori in grado di cambiare la squadra e la stagioni, ma giocatori per completare La Rosa. L'importante è gente che Spalletti possa trarne beneficio, come lo scorso anno Perotti ed El Shaarawy". 

GUIDO ZAPPAVIGNA:"Sento tanto pessimismo, ma alla Roma manca veramente poco per fare il salto di qualità. Adesso stanno facendo l'autofinanziamento in maniera impeccabile, quando sistemeranno lo stadio sono sicuro che torneranno ad investire anche di tasca loro".