‘RADIO PENSIERI’, MAIDA: “Dzeko? La squadra ha capito come sfruttarlo”

FEDERICO NISII: “La Roma con il Sassuolo gioca una partita difficile, la più insidiosa da qui alla sosta. A livello di formazione l’unico dubbio è su Palmieri-Jesus a sinistra, con Strootman in campo dall’inizio. Dzeko? Non è un attaccante stile Inzaghi o Icardi, che vivono per il gol, il bosniaco oltre a segnare fa molti assist e se non segna risulta comunque decisivo. Oggi in conferenza stampa il tecnico Spalletti ha fatto capire cosa pensi di Iturbe”.

ANDREA PUGLIESE: “Paredes? Personalmente lo avrei mandato in prestito, mi sta però sorprendendo la maturazione che sta avendo qui a Roma. E’ un giocatore che fa da catalizzatore del gioco ed è in grande fase di crescita. Il 4-2-3-1 è perfetto per l’argentino, non lo vedo come intermedio nel 4-3-3. Il 4-2-3-1 è il modulo in cui tutti i calciatori stanno trovando la propria efficacia, è’ lo schema ideale per tutti. Iturbe-Gerson? Il brasiliano un barlume di speranza te lo ha dato mentre l’ex Verona no. Nonostante la necessità di adattarsi, comunque Gerson qualcosa lo sta facendo vedere. A gennaio non lo terrei e non lo manderei inprestito”.

ALESSANDRO AUSTINI: “Dispiace per Juan Jesus, perché c’è sempre bisogno di avere una vittima su cui sfogarsi nella Roma. Non è facile però giocare se ogni giorno c’è qualcuno che ti dice che stai sbagliando. Personalmente non avrei mai preso Jesus, però al momento non vedo come Spalletti possa disegnare una Roma senza di lui, soprattutto per un equilibrio difensivo. E’ più facile che questo equilibrio difensivo arrivi con Juan Jesus piuttosto che con Peres a sinistra. Anche Manolas fa un errore a partita, ma il greco ha vari bonus su cui appoggiarsi mentre Juan Jesus no”.

ADRIANO SERAFINI: "Sono convinto che in futuro faranno un film su Totti. Se Dzeko sta bene, gioca sia contro il Sassuolo che contro l'Empoli, il capitano può entrare a partita in corso. La trasferta d'Europa League contro l'Austria Vienna sarà fondamentale per la qualificazione, con una vittoria sarebbe quasi matematica. Tra Sassuolo ed Empoli dico che i primi sono molto più insidiosi per la Roma, giocano bene ed hanno un ottimo tecnico. In estate abbiamo avuto il serio rischio di cedere Ruediger al Chelsea”.

ANGELO DI LIVIO: “Contro il Sassuolo Strootman giocherà titolare. Il modulo 4-2-3-1 fa comodo a Dzeko, in questa stagione lo stiamo vedendo sempre più cinico e cattivo, un grande calciatore. L'anno scorso mi ha lasciato con molti dubbi ma in questa stagione sta facendo benissimo. Al Sassuolo ultimamente sta mancando la lucidità, ma amo come giocano e adoro mister Di Francesco che secondo me prima o poi andrà in una big”.

DARIO BERSANI: “La Juventus non mi sembra una squadra armonica. Pjanic, a parte un paio di apparizioni, non è che abbia fatto granché. Questa mancanza di armonia nella Juve, comunque, mi ha colpito molto. Comunque hanno risorse tali per cui le altre squadre debbano superarsi per poter vincere. Secondo me il Milan è in lizza per il terzo posto. I giovani rossoneri hanno personalità ma non sono dei montati, vedi Locatelli, Donnarumma e Romagnoli. Spero che la Roma non debba pensare ai risultati degli avversari ma solo a se stessa, anche perché quest'anno la Juventus non è partita così bene come altre volte”.

AUGUSTO CIARDI: “Non credo che all'inizio del campionato qualcuno credesse che il Milan potesse lottare per il terzo posto. Secondo me la Roma è più forte sia del Milan che del Napoli”.