FABIO MACCHERONI:“Marotta? La Juventus si è sentita attaccata su un fronte dove in passato qualcosa di opaco c’è stato. La Roma è seconda in classifica, quindi male non va. La difesa? È vero che la Roma fa un gioco brillante. In questa Europa League la Roma può togliersi delle soddisfazione, è una squadra che nessuno vorrebbe incontrare nella competizione”.
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‘RADIO PENSIERI’, FRANCI: “Marotta su Baldissoni? La Juventus teme la Roma”
Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...
IACOPO SAVELLI:“Lunedì ci sarà questa partita fondamentale contro il Milan e mi sono andato a vedere bene la classifica. Noi diciamo che la Roma prende troppi gol, ma poi vai a vedere che è in linea con le altre, avendo un rapporto gol fatti/gol subiti maggiore, un rapporto che è al pari di quello della Juventus. L’idea è quella di giocare un calcio divertente ed offensivo che vada oltre al risultato”.
PAOLO FRANCI: “Le parole di Marotta su Baldissoni? La Juventus teme la Roma: il fatto che un dirigente bianconero reagisca così a una dichiarazione di Baldissoni fa capire come la pensano a Torino e questo mi inorgoglisce”.
MASSIMO CECCHINI: “Quella di Marotta su Baldissoni è stata una dichiarazione velenosetta. Si sa che Gandini è venuto a Roma a fare il professionista, non il tifoso. La Roma ha fatto bene a non replicare, accendere una polemica del genere avvelena soltanto le cose. La società giallorossa fa strutturalmente parte del potere. La squalifica a Strootman, per me, è tecnicamente sbagliata, però da qui a parlare di complotto ce ne vuole. Penso che alla fine gli toglieranno le giornate di squalifica, l’impianto di ricorso della Roma mi sembra solido. Il rapporto causa-effetto tra l’espulsione di Cataldi e quella di Strootman non c’è. Questo calcio italiano così litigioso all’estero piace davvero poco. Roma-Milan? Mi aspetto una solida vittoria dei giallorossi, senza se e senza ma”.
MASSIMILIANO MAGNI: “Le parole di Marotta su Baldissoni? Una risposta maleducata a una dichiarazione maldestra, tratta il dg giallorosso come se fosse una garzone di bottega”.
UGO TRANI: “Spalletti ha usato dell’ironia, ma una frase populista l’ha dovuta dire, da tifoso. Sul caso Strootman resto sempre dell’idea che la squalifica verrà tolta, anche perché la caduta dell’olandese non provoca nessun danno alla Lazio. Gerson? Se si spendono quelle cifre vuol dire che il giocatore deve essere pronto, soprattutto per una squadra come la Roma. Con il brasiliano si è spesa una somma che la società non si può permettere di tenere in panchina. Tra il brasiliano ed Iturbe sono convinto che in caso Spalletti potrebbe accendere più Iturbe. Ho paura che il brasiliano non abbia il passo per il campionato italiano”.
ALESSANDRO ANGELONI: “Stasera è una partita abbastanza tranquilla per la Roma, il modo di non rischiare credo ci sia. Quello che mi interessa di più stasera è vedere come sta Vermaelen, per sapere se è un giocatore sul quale ci si può contare. Poi c’è sempre il solito discorso di Iturbe sul quale la Roma dovrà prendere una decisione. Non credo che sarà la partita di stasera a decidere il suo futuro, credo che il destino del giocatore sia ormai abbastanza segnato. Mi sembra evidente che Spalletti cerchi sempre soluzioni alternative all’ex Verona. Sul ricorso di domani sono fiducioso, perché è inconcepibile una squalifica del genere. L’errore è stato quello di sbilanciare la decisione sui cartellini”.
MARCO DELVECCHIO: “La squalifica di Strootman? Il contatto c’è, il giudice non può giudicare l’entità della caduta. Dopo l’espulsione di Cataldi si è voluto compensare ed hanno squalificato anche Strootman. Sarebbe bastato levare il turno di stop a Cataldi. Il fatto che la Juve abbia risposto tramite le parole di Marotta alle dichiarazioni di Baldissoni, vuol dire che i bianconeri temono la Roma”.
ROBERTO INFASCELLI: “Questa sera l’unico spunto che potrebbe creare qualche problema alla Roma è la voglia dell’Atrsa Giurgiu di vincere la partita, oltre ovviamente al freddo. Dato che c’è un regolamento vanno tolte le due giornate di squalifica a Strootman. Trovo irrispettose le parole di Marotta a Baldissoni, non solo perché è il massimo dirigente in Italia della Roma, ma anche perché non si deve trattare in maniera poco seria una squalifica, che se confermata, aprirebbe dei precedenti”.
PAOLA DI CARO: “Arrabbiata per il caso Strootman, perché ho trovato la decisione senza senso, sia per le tempistiche che per le motivazioni. Anche se tecnicamente si poteva arrivare ad una possibile ipotesi di sospensione di Strootman, mi sembra comunque fuori luogo applicare in questo momento questa norma. In assoluto mi dà fastidio qualsiasi polemica complottistica. Spero vivamente che domani venga fatta giustizia, è stata estremamente sgradevole questa decisione”.
LUCA VALDISERRI: “Le dichiarazioni di Marotta? Mi hanno un po' colpito, perché una squadra serena e tranquilla poteva benissimo astenersi dal dare delle dichiarazioni. Mi aspettavo un commento più asettico sull’argomento. Non credo che Marotta o Marchisio abbiano detto qualcosa di grave ma sorprende il fatto che siano entrati nella questione. Penso che le giornate di stop di Strootman verranno tolte, mi sembra che la logica sia tutta dalla parte della Roma, anche se continuo a ripetere che se Strootman non avesse tirato l’acqua a Cataldi non sarebbe successo nulla. La partita di stasera per la Roma non conta nulla mentre per l’Astra sì, le motivazioni quindi saranno necessariamente differenti. Loro metteranno in campo una carica agonistica che la Roma dovrà saper gestire”.
PAOLO CENTO:"Non sarà facile per il Movimento 5 stelle mettere da parte Paolo Berdini. Il sostituto citato dai giornali, Emanuele Montini, lo conosco ed è persona di assoluto valore. Sotto l'albero di Natale vorrei trovare il ritorno della Sud che significherebbe un ritorno alla normalità in questa città. Non mi capacito di come questa giunta non sia intervenuta sul problema".
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