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‘RADIO PENSIERI’, CAPUTI: “A Napoli la Roma ha acquisito la consapevolezza di essere una squadra forte”

Redazione

MARIO SCONCERTI:Brava la Roma al San Paolo perché ha aspettato il Napoli per poi ripartire e colpire. La squadra di Spalletti ha giocato una partita molto intelligente, favorita dal fatto che attaccava il Napoli. La Roma ha comunque perso due partite su otto, ha subito dieci gol e quindi la visione d’insieme dimostra che è una squadra con delle stranezze e dei limiti soprattutto in difesa”.

STEFANO AGRESTI:Sabato è pesata di più l’assenza di Milik che quelle della Roma. Il Napoli senza centravanti non andrà lontano. Ho la sensazione che Gabbiadini non sia un attaccante da grande squadra, soprattutto dal punto di vista caratteriale. La Roma ha dato una grande dimostrazione tattica giocando in maniera coperta e alla fine ha avuto ragione. Florenzi è stato spesso l’uomo in più della Roma”.

STEFANO CARINA:Al Napoli, oltre a Milik, è mancato molto Albiol, il regista difensivo di Sarri dal quale riparte l’azione. La Roma si trova meglio ad affrontare squadre importanti perché queste fanno la partita e i giallorossi partono poi in contropiede con giocatori come Salah che diventano imprendibili. Spalletti ha dimostrato ancora una volta che in momenti di difficoltà, spalle al muro e con la rosa corta, tira sempre fuori il meglio di sé”.

ROBERTO RENGA:“Nel Napoli sono stati assenti anche dei giocatori in campo, che non sono stati al meglio della loro condizione. Callejon non l’ha mai presa e raramente è così. La Roma non ha fatto cose geniali, ma la difesa a 3 più uno non me l’aspettavo da Spalletti. La Roma ha vinto la partita anche con il carattere dei giocatori, compresi quelli che sono entrati in corsa d’opera. L’anti-Juve è la Juve stessa”.

XAVIER IACOBELLI: “Il Napoli ha giocato in maniera discreta ma non in maniera brillante. La Roma grazie alla vittoria del San Paolo, una delle più belle dell’ultimo periodo, ha acquisito nuova fiducia in sé stessa, nelle proprie capacità e nei propri mezzi. Ora si candida al ruolo di anti-Juve”

NANDO ORSI:“Spalletti prepara la squadra, i giocatori sono stati bravi a mettere la tattica in pratica. La squadra recepisce bene e sta in forma fisicamente. Crea occasioni da gol ed è brava a chiudersi e ripartire: mi sembra la Roma di Spalletti di cinque anni fa. È la squadra che gioca il calcio migliore e in questo momento è anche più forte della Juventus. Il Napoli avrebbe perso anche con Milik in campo”.

 

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