‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Diawara? Rispetto a Paredes la Roma ci guadagna, mi sembra più pronto”

ANDREA PUGLIESE: “Quello di Diawara è un ottimo acquisto, soprattutto in prospettiva. Nella Roma sarà la prima riserva a centrocampo, ma sarebbe titolare in tante altre squadre a soli 19 anni. Paredes? Secondo me tornerà all’Empoli, non so se con la regia della Juventus o meno. Dal cambio tra i due la Roma ci guadagna, anche se ho un’ottima opinione di Paredes. Diawara mi sembra più pronto nonostante abbia 3 anni in meno dell’argentino”.

FEDERICO NISII: “Mi disturba molto che Salah possa saltare non solo la tournée in America ma due settimane di lavoro della squadra perché non si è stati in grado di muoversi in tempo. Pensate Spalletti cosa può aver detto…”.

MARCO MADEDDU: “Io sono affascinato dall’operazione Diawara, è intelligentissima: il guineano è un prospetto interessantissimo che ha già fatto molto bene al Bologna. È giovane ma ha fatto già vedere tanto. È un giocatore che piace tantissimo sia a Sabatini che a Spalletti, ma anche al Napoli che ha provato ad inserirsi nella trattativa. Sakho? Mi sembra un nome impossibile”.

JACOPO PALIZZI: “Diawara? La Roma andrebbe a prendere un giocatore in un punto nevralgico nel campo, soprattutto considerando la penuria che c’è nel ruolo in Europa. Non ci sono più tantissimi registi, tantissimi calciatori di dettare i tempi della squadra. C’è la necessità di trovare un profilo del genere che ti faccia girare la squadra”.

GIANLUCA PIACENTINI:“Quello che si è visto nei pochi giorni di Pinzolo è che Iturbe sia uguale a quello che avevamo lasciato l’anno scorso: testa bassa e senza giocare con i compagni. Non credo che abbiamo capito quello che Spalletti sta facendo a Roma. È una scommessa a lungo termine, anche perché non ha mercato e non si può monetizzare la sua cessione. L’unico modo per cercare di recuperare l’investimento è la cura Spalletti, se ci riuscisse sarebbe un regalo per lui e per la Roma. Salah a gennaio partirà per la coppa d’Africa, se ci fosse un Iturbe rigenerato si avrebbe il sostituto dell’egiziana in casa”

DARIO BERSANI: “Se c’è grande richiesta per Paredes, perché l’argentino non può essere utile a Spalletti? Lui è un calciatore, si vede da come tocca il pallone, ma non so se la Roma può aspettarlo perché un sudamericano ha sempre bisogno di tempo per migliorare. Le parole di Totti? Sono d’accordo, i giocatori ormai sono come nomadi”.

AUGUSTO CIARDI: “Paredes sul mercato può valere una cifra che alla Roma potrà servire per altro mercato, per trovare un centrocampista o un difensore. Scambio con Bruno Perese? Inimmaginabile. All’estero si potrebbe riuscire a trovare qualche milione in più, questa è la soluzione che vuole Sabatini”