‘RADIO PENSIERI’, PUGLIESE: “Diawara? Rispetto a Paredes la Roma ci guadagna, mi sembra più pronto”

ALESSANDRO CRISTOFORI: “In Italia purtroppo si sta delineando una situazione analoga a quella che c’è in Germania. C’è una Juventus stile Bayern Monaco che sta sbaragliando la concorrenza. Non vorrei che questa realtà portasse a riproporre nella Capitale una situazione anni ’90, dove l’unica rivale della Roma era la Lazio”.

UGO TRANI:“Il discorso che fa Totti, se lo si legge nei dettagli, riporta a quanto parlato e discusse negli ultimi mesi prima del rinnovo. Di certo non destabilizzano ma possono creare qualche problema. Ma è un momento in cui non si capisce quale sarà la squadra di questa stagione, sono delle considerazioni propiziate dal mancato mercato dei giallorossi. I tifosi vorrebbero sentir parlare di trasferimenti e calciomercato, ma siamo in un momento fermo, questo per quanto riguarda molte squadra di Serie A, e quindi va a parlare di altre cose”.  

MASSIMO CECCHINI:“Dzeko sembra avere una voglia di riscatto abbastanza notevole. Un anno di Roma è ancora poco per un calciatore. La Roma va negli Stati Uniti perché il proprietario è di Boston, per una volta all’anno Pallotta vuole mostrare il suo ‘patrimonio’ in casa, ma anche perché l’intenzione è di crescere come brand”.  

LUCA VALDISERRI: “Totti è nato a Roma ed è romanista, Maldini è nato a Milano ed è milanista: loro due sono casi eccezionali, perché Higuain sarebbe dovuto diventare una bandiera del Napoli? Totti ha rivestito una patina di simbolo che nessun altro nella storia della Roma ricoprirà mai”

MASSIMILIANO MAGNI:“Mi interessa molto l’utilizzo di Gerson che sta facendo Spalletti, lui è il vero oggetto misterioso della rosa. Non si sa ancora dove giocherà e al posto di chi. Totti è sempre stato un’eccezione, i nomadi sono sempre esistiti”.