‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “L’unico rischio è che si pensi già al Porto. Tifosi allo stadio? Una via crucis”

PIERO TORRI: “Credo che ci sia un solo grande rischio oggi: che la Roma possa pensare già alla partita di martedì contro il Porto. Bisogna pensare partita per partita come dice Spalletti, ma un conto è dirlo e un conto è farlo. Trovo insopportabile la via crucis a cui sottopongono i tifosi della Roma che decidono di andare allo stadio. Mi auguro che sia un inizio di stagione che possa riconsegnare la Roma ai tifosi e i tifosi alla Roma. Spero che nel corso della stagione si possa vedere lo stadio pieno e tornare a sentire il sostegno per la squadra”.

RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI: “Questo è il giorno delle speranze, del sogno. Poi la consapevolezza è un’altra cosa. Io spero che le persone che oggi andranno allo stadio abbraccino al meglio la nostra Roma, partecipando in maniera importante dando sostegno alla squadra. Non è detto che oggi Roma-Udinese finisca 3-0. Spalletti? Continua ad essere per me un punto di riferimento”.

AUGUSTO CIARDI: “La Roma oggi manca di 4 giocatori in difesa: Florenzi, Torosidis, Ruediger e Mario Rui. Ci sono comunque i mezzi per battere l’Udinese questo pomeriggio. La Roma dovrà iniziare il campionato con il piede giusto, è il momento dei fatti, di far sparire le parole e di far parlare il campo. Mi aspetto che la Roma vinca 3-1 questa sera. Le parole di Spalletti? Meglio si concentri di più sul fattore campo. Anche se oggi dovesse giocare Szczesny non sarebbe comunque una bocciatura per Alisson”.