ROBERTO PRUZZO: “Il rilancio di Dzeko è la sorpresa di quest’inizio di stagione. Evidentemente ha ritrovato una condizione ottimale e dà ampie garanzie per affrontare una partita molto difficile. Il Porto è una squadra tosta, rognosa e scorbutica, ci vorrà un’ottima Roma per battere i portoghesi. Non sarà una passeggiata di salute”.
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‘RADIO PENSIERI’, DOTTO: “Strootman potrebbe partire in panchina domani. Szczesny favorito su Alisson”
Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...
NANDO ORSI: “Quella che Spalletti schiererà domani è una formazione che può battere il Porto. Sarà 4-2-3-1 o 4-3-3. È una squadra che può far benissimo. L’unico dubbio è sugli esterni dove giocano due calciatori che non sono di ruolo, ma per due partite ci può anche stare. Penso che la Roma possa far bene. Bruno Peres? Il suo acquisto può inserirsi in un contesto in cui si può cambiare tatticamente, andando a mettere la difesa a 3 con il brasiliano da una parte e Florenzi dall’altra”.
FURIO FOCOLARI: "La Roma ha una buona squadra, Spalletti ha fatto le cose bene. Bruno Peres consentirà a Spalletti di cambiare modulo, è un ottimo acquisto, però è un po’ tardivo. Porto? Bisogna stare sereni e molto attenti, senza mai sottovalutare gli avversari. La Roma è forte, ma deve giocare una partita intelligente. Bisogna capire se è pronta”.
FRANCO MELLI: “Il pre-campionato della Roma non è stato caratterizzato da impegni complicati, quindi non è che ora si può parlare già di rinascita di Dzeko. Se fosse davvero rinato ne prenderò atto volentieri, sarebbe brutto se proseguisse la sua esclissi vista l’anno scorso. Vedo che si è creato attorno alla Roma il solito entusiasmo”.
ROBERTO RENGA: “Secondo me non è un vantaggio giocare la prima fuori. In partite di questo tipo anche ai supplementari in trasferta in caso di parità i gol valgono il doppio. Quella mezz’ora di vantaggio me la vorrei godere io, quindi preferirei giocare la seconda fuori casa”.
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