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‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “La Roma deve sfruttare questo momento positivo di Dzeko”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

ROBERTO MAIDA:Mi sono beccato anche le prese in giro della gente quando avevo detto che Dzeko avrebbe potuta giocarsela con Higuain quest’anno, ora vedo che i bookmaker hanno assegnato ad entrambi la stessa quota per la classifica dei capocannonieri. Siamo in un momento chiave per quanto riguarda la questione delle barriere, quindi domani invito tutti ad andare allo stadio domani per la Primavera e a farlo civilmente. Sarebbe un segnale fortissimo riempire l’Olimpico, dando un messaggio alle istituzioni per fargli capire che i tempi delle restrizioni sono finite”.

CARLO ZAMPA:Vittoria importante, seconda in trasferta. Adesso andiamo ad Empoli a prenderci la terza, bisogna alzare l’asticella. Se cerchi di mantenere un certo tipo di gioco imponendolo, 8-9 volte su 10 vinci. Questo resta un campionato che può decidere solo la Juventus. Ieri abbiamo perso un giocatore fondamentale come Florenzi, è uno che ti dava diverse opzioni in più. Devi comunque andare avanti, sfruttando questo momento positivo di Dzeko”.

IACOPO SAVELLI:“Ieri Ruediger è tornato esattamente come lo avevamo visto prima dell’infortunio. Infortunio di Florenzi? È una maledizione per la Roma, ogni volta che si fa male qualcuno è costretto a restare fuori per 4-6 mesi. Ma non ci si può fare nulla, questi sono infortuni fortuiti. Bisogna solo sperare che finisca questa maledizione. Per me il peggiore in campo del primo tempo era stato Dzeko, poi il gol lo ha trasformato, è diventato più combattivo. Su di lui tutti noi abbiamo espresso un giudizio definitivo troppo presto. Ieri il migliore è stato El Shaarawy: ha fatto svariati metri in più rispetto a quelli che fa abitualmente. Paredes? Per lo Strootman che ho visto, per me avrebbe dovuto giocare dal 1'. Salah? E' un giocatore fenomenale”.

FABIO MACCHERONI:Dzeko conferma la regola, è diventato il matador della squadra. Penso che si possa essere soddisfatti di questa Roma che scopre protagonisti nuovi. El Shaarawy è tornato ad essere il calciatore dello scorso anno. Mi è sembrato sottotono soltanto Strootman, ma si tratta di andare a trovare il pelo nell’uovo. Dzeko ormai ha tolto dagli occhi l’immagine del sellerone. Credo sia difficile trovare un’alternativa a Florenzi, lui ricopre 3 ruoli”.

MASSIMILIANO MAGNI:“Ieri la Roma mi è piaciuta molto. Dzeko ormai si merita un giudizio stabile, anche quando gli capiterà di fare 3-4 partite sottotono. Il rigore è una palla che pesa, e lui ha tirato in quel modo. Ieri non mi è piaciuto molto Manolas”.

MASSIMO CECCHINI:Si continuerà col 4-2-3-1, non vedo rivoluzioni copernicane in vista. Con Florenzi si prende una grande alternativa anche nel ruolo di trequartista. Ora vedremo anche come rientrerà Perotti. Bruno Peres è in grado di assorbire l’assenza di Florenzi sulla destra, anche se gli impegni sono tanti. Ieri la Roma mi è piaciuta, è stata una prova di carattere. La squadra non si è disunita neanche quando è sembrata sfortunata. Prova di maturità, con Dzeko sempre più fiducioso e più convinto di se stesso. Tra l’altro il bosniaco ha ancora margini di crescita. Per me la Roma può vincere questo scudetto, confermo la mia previsione prima dell’inizio del campionato”.

PAOLO FRANCI:L’infortunio a Florenzi è molto grave. Perdi un giocatore insostituibile per la tipologia di calciatore che è. Mi riferisco alla capacità di leggere tatticamente una partita, lui è sempre stato così. Con lui si perde uno dei tre giocatori fondamentali della Roma. Ieri ho visto una squadra che sta molto bene sotto l’aspetto emotivo”.

 

UGO TRANI:“Dortunatamente adesso Ruediger entra per Florenzi, il problema però arriverà quando mancherà Salah. Ieri all’ingresso di Paredes per Strootman la Roma ha aumentato il ritmo: l’olandese deve recuperare la forma, il segnale positivo arriva dall’argentino. Spalletti già nella prima Roma aveva giocatori tipo Salah ed El Shaarawy, attaccanti che saltano l’uomo come Vucinic e Mancini, e adesso difficilmente cambierà il suo gioco. La partita della Roma è stata molto di sostanza. Con l’assenza di Florenzi, aspettando Peres, Ruediger farà il terzino bloccato a destra e Palmieri il terzino fluidificante a sinistra. Quando rientrerà il brasiliano, il tedesco potrebbe anche essere spostato a sinistra”.

 

MAX TONETTO:“Grandissima vittoria. Nel primo tempo il Sassuolo ha giocato a mille a la Roma non era in partita. Il vero Dzeko è quello del secondo tempo. La Roma deve entrare meglio in campo, anche se ha dimostrato di avere la forza di ribaltare il risultato. Emerson Palmieri ha fatto una buon partita, ha coperto bene contro un avversario forte. I giallorossi adesso devono pensare solamente a vincere, senza guardare Juventus-Napoli. La perdita di Florenzi è grave perché la sua assenza in mezzo al campo si farà sentire”.

MARCO DELVECCHIO:“La Roma è perfetta: prima fa sfogare gli avversari e poi colpisce. Secondo me le possibilità di vittoria dello scudetto sono 60% Juventus e 40% Roma. Ruediger potrà sostituire bene Florenzi perché è un valido difensore. Secondo me la Juventus batterà il Napoli.”.

LUCA VALDISERRI:“Secondo me a gennaio possiamo prendere sia un terzino che un centrocampista, anche tramite qualche scambio, magari utilizzando Alisson. Se la Roma vuole essere competitiva deve prendere un terzino, un centrocampista ed un sostituto di Salah”.

 

DANIELE LO MONACO:"L'infortunio di Florenzi è una brutta tegola e, fatta la doverosa premessa che non sono un dottore, mi sorgono dei dubbi sullo staff medico della Roma. Che senso aveva mandare in televisione il radiologo Del Vescovo senza aver fato gli esami strumentali? Non è normale avere così tanti infortuni ai crociati in una squadra. La Roma nel secondo tempo ha dominato sul Sassuolo, giocando come avrebbe dovuto fare dal primo minuto".

 

PAOLO CENTO:"La Roma quasi inaspettatamente si trova ad un passo dalla Juventus e adesso è l'ora di non mollare. Poi a gennaio la società dovrà intervenire sul mercato per coprire le lacune create dai tanti infortuni. La Roma ha fatto una bella partita e ha meritato i tre punti ieri".

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