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‘RADIO PENSIERI’, SAVELLI: “Non è detto che la Roma cerchi un sostituto di Salah a gennaio”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...

Redazione

IACOPO SAVELLI:“Non è affatto detto che la Roma a gennaio possa fare mercato per sostituire Salah e Florenzi. Mancano ovviamente due mesi e ci sarà del tempo per ragionarci e capire dove trovare il budget per un eventuale acquisto. Se la classifica a gennaio resterà la stessa, Spalletti sicuramente chiederà dei rinforzi”.

FABRIZIO ASPRI:“Sono un po’ arrabbiato per la situazione El Shaarawy, ha delle caratteristiche non comuni tra i vari attaccanti della Roma. Credo abbia avuto tanti problemi e deve ancora convincere Spalletti e la piazza di essere lui il sostituto di Salah quando l’egiziano andrà a disputare la Coppa d’Africa. Mi aspetto che Stephan faccia la differenza, insieme a Perotti e Dzeko. Non mi preoccuperei più di tanto, ma non so quanto Spalletti abbia stima di questo giocatore”.

UGO TRANI: “I voti alle squadre di Serie A? Secondo me è molto prematuro. Comunque ecco le mie pagelle: Juve 7, Milan 6.5, Napoli 5, Inter 3, Fiorentina 5.5, Lazio 6, Atalanta 8. E la Roma? 6.5. Ormai viviamo in un ambiente in cui se vinci 2 partite di fila sei un’armata invincibile, ma bisogna ricordarsi anche delle gare precedenti. Diamo i voti ai calciatori: Alisson 6-, Szczesny 6.5, Emerson 5.5, Fazio 7, Florenzi 6.5, Juan Jesus 5, Manolas 6.5, Peres 6, Ruediger 6, Vermaelen n.g., De Rossi 6.5, Gerson 5, Nainggolan 6, Paredes 6, Perotti 6, Strootman 6.5, Dzeko 9, El Shaarawy 6.5, Iturbe 4, Salah 8, Totti 6.5, Spalletti 7.5. Il tecnico toscano è riuscito a tenere in piedi la squadra sia con gli infortuni sia con la rosa non completa. Oggi in Italia è il più bravo dal punto di vista tecnico, ma l’aspetto caratteriale gli fa perdere un po’ di lucidità”.

MARCO DELVECCHIO:Quei dieci minuti iniziali di Roma-Bologna non mi sono piaciuti: se incontri un’altra squadra più forte e determinata, sei già sotto 2-0. Comunque è stata una bella partita, dominata. Per la Juventus non sarà facile come lo scorso anno, si lotterà per lo scudetto fino alla fine. Lapadula? Ai tempi nostri dovevi fare almeno un paio di stagioni convincenti per essere convocato. Adesso respiri e vieni convocato. Roma? Farei un acquisto per reparto per farla diventare una grandissima squadra vincente”.

LUCA VALDISERRI:Le convocazioni di Ventura mi sono sembrate un po' malsane, sono scelte che allontanano più che avvicinare. Sarà il campo a dare una risposta. In attacco credo che Balotelli sia l’unico attaccante di livello internazionale che ha la Nazionale. Ci vorrebbe un cambiamento su come utilizzare le Nazionali poiché, ad esempio, è incomprensibile ad esempio che si disputi la Coppa d’Africa ogni due anni. La Roma con l’infortunio di Florenzi ha perso uno dei migliori battitori dei calci da fermo”.

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ROBERTO INFASCELLI:Le convocazioni di Ventura sembrano completamente a caso. La cosa più grave è la presenza di Zaza e Darmian, mentre poi El Shaarawy non c’è. La Roma ha il portiere più affidabile tra i top club, i numeri parlano per lui”.

ALESSANDRO CRISTOFORI:“Ora arriva la sosta doppiamente benedetta: ti consente di lavorare con i giocatori che sono un po’ giù, ma soprattutto ferma l’Atalanta, la squadra più lanciata e più in forma del campionato. Per me loro avrebbero pagato per giocare subito. Poi ci attende un ciclo di fuoco: il derby, Milan, Juventus, le due partite di Europa League. Di partite ce ne saranno, quindi ben venga la sosta. Dzeko e Salah? Il grande paradosso è che in tutti questi anni si è sempre pensato al dopo-Totti e a chi avrebbe potuto sostituirlo, mentre adesso stiamo scoprendo che la soluzione più efficace è la coppia di attaccanti, un qualcosa che alla Roma non capitava da diverso tempo”.

PAOLO CENTO:La Roma sta dimostrando di essere una squadra competitiva, ma ora questa competitività va rafforzata con i risultati di dicembre, quando arriverà la parte più difficile del campionato. Lì potremo testare la vera forza della Roma. In queste settimane la Roma ha fatto un salto di qualità mentale e soprattutto tecnico. Quest’anno la squadra di Spalletti può rimanere in corsa fino alla fine. Un altro anno senza vittorie sarebbe un altro anno negativo: la Roma non può sottovalutare l’Europa League e la Coppa Italia”.

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GUIDO ZAPPAVIGNA:Andare allo stadio è diventato una follia, non sai mai cosa ti aspetta. La partita di domenica nascondeva insidie: io ormai sto più tranquillo quando la Roma incontra le grandi squadre. Nei primi minuti 3-4 minuti io ho tremato. La Roma deve affinare questo difetto di concentrazione. I giocatori più idonei per sostituire Salah? Pinilla e Thereau. Serve una punta che balli intorno a Dzeko. Per rendere al meglio, il bosniaco ha bisogno di una punta. La Roma secondo me è una squadra forte e completa, quando sarà a pieno organico. Se fossero arrivati quei 30 milioni della Champions e quindi Borja Valero, questa squadra sarebbe stata veramente imbattibile”.

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