rassegna stampa

Roma, obbligo di svolta

I giallorossi all'ora di pranzo giocano in casa del Toro per centrare la prima vittoria della stagione in trasferta. Spalletti ruota ancora gli uomini per ritrovare la marcia dello scorso campionato con 7 successi in 9 viaggi

Redazione

Un solo obiettivo: trovare la prima vittoria in trasferta della stagione. In 4 gare (coppe comprese), la Roma non è mai riuscita a portarsi a casa i 3 punti: il 17 agosto contro il Porto (1-1), il 28 agosto contro il Cagliari (2-2), il 15 settembre contro il Viktoria Plzen (1-1) e il 18 settembre contro la Fiorentina (0-0).

La nuova tendenza ha avuto spazio solo recentemente nella seconda avventura di Spalletti a Trigoria, scrive Ugo Trani su "Il Messaggero". Con il toscano, il rendimento della Roma è stato eccellente: 7 successi in 9 viaggi. E il miglior attacco di oggi (e di ieri) ha sempre funzionato. L'anno scorso, fuori casa, si è fermato solo contro la Juventus (e contro il Real in Champions). Quando ha fatto cilecca, i giallorossi hanno sempre perso. Come al Franchi domenica scorsa. Ma proprio contro la Fiorentina, si è avuta la conferma che il trend attuale è più condizionato dagli episodi del momento che dai limiti della squadra.

Il test di oggi contro il Torino serve per ritrovare la Roma del campionato passato. Concreta fuori proprio come lo è nella capitale. Le cifre, in questo senso, sono inequivocabili: solo 2 reti, su 13, segnate in trasferta dai giallorossi che ne hanno invece realizzate 11 (in 3 partite) davanti al proprio pubblico. Spalletti prosegue, intanto, con il turnover mirato, ruotando i 14-15 titolari di garanzia. Al rientro De Rossi e Nainggolan, forse anche Perotti, in ballottaggio con El Shaarawy. Dentro i più affidabili.