rassegna stampa

Nainggolan stop: salta la convocazione con il Belgio

Radja ha riportato un affaticamento al flessore della coscia sinistra: non è escluso che possa raggiungere la sua Nazionale qualora le condizioni dovessero migliorare. Ruediger verso il recupero: in campo il 22 ottobre con la Primavera

Redazione

Dieci presenze fra campionato ed Europa League (725' di gioco): Radja Naingolan è il sesto calciatore più utilizzato da Luciano Spalletti. A questo vanno aggiunte le 42 gare della scorsa stagione e le 5 partite all'Europeo. Non è un caso, quindi, che siano sopraggiunte alcune noie muscolari, nate dal poco riposo concesso al Ninja a causa dei i pochi cambi a centrocampo, scrive Gianluca Lengua su "Il Messaggero".

Radja non è partito dall'inizio con l'Inter e ha dovuto dare forfait al suo Belgio per un affaticamento muscolare al flessore della coscia destra, ma non è escluso che possa raggiungere la sua Nazionale qualora le condizioni dovessero migliorare. Per adesso resterà a Trigoria dove si sottoporrà a palestra e fisioterapia monitorato dallo staff di Spalletti, il tecnico ha concesso due giorni di pausa alla squadra fissando la ripresa degli allenamenti a giovedì con un doppia seduta.

In una Trigoria semideserta senza nazionali, l'allenatore avrà il tempo per lavorare in modo approfondito con chi è rimasto a Roma, pianificando lavoro per reparti e focus tecnici personalizzati. Nell'arco delle prossime due settimane Vermaelen, fermato dalla pubalgia, dovrebbe tornare a correre in campo, ma non è sicuro che possa essere a disposizione contro il Napoli, mentre procede a gonfie vele il recupero di Ruediger che forse il 22 giocherà a Trigoria contro il Novara con la Primavera ed entro fine mese tornerà in gruppo dopo la lesione al legamento crociato anteriore del ginocchio destro dello scorso giugno.