L'As Roma fa gol in Borsa, bastano le voci di Sawiris in campo

(Milanofinanza.it - M.Lodetti) Sono tornati gli acquisti sulle azioni dell'As Roma che ora scambia a quota 0,792 euro segnando un +5,60%. Secondo nuove indiscrezioni di MF l'accordo tra la Roma e la cordata capitanata dall'americano Thomas DiBenedetto potrebbe non essere l'epilogo della vicenda.

Il magnate egiziano Naguib Sawiris, in caso di mancata finalizzazione dell'intesa, potrebbe, infatti, essere interessato al club capitolino.

L'accordo tra la Roma e DiBenedetto prevede tre clausole, da rispettare entro il 31 luglio 2011, specificate nel comunicato congiunto pubblicato il 15 aprile. La prima è "il rilascio del nulla-osta da parte della competente Autorità antitrust", la seconda è la concessione alla società "da parte di Roma2000 di un vendor loan, della durata di dieci anni e dell'importo di 10 milioni" e infine la terza è la "sottoscrizione da parte di As Roma di un accordo di finanziamento con Unicredit, della durata di cinque anni e dell'importo di 30 milioni".

La finalizzazione della trattativa è subordinata a queste tre condizioni e nel caso in cui queste non venissero soddisfatte entro il 31 luglio 2011 ciascuna parte sarà libera di risolvere il contratto di compravendita. L'ipotesi egiziana, sebbene poco probabile, rimane comunque una possibilità. Sawiris ha fatto sapere , infatti, che è pronto a mettere sul piatto 130 milioni di euro.

In merito all'acquisizione guidata da DiBenedetto ha parlato oggi il sindaco di Roma Alemanno, che non ha voluto e non ha potuto incontrare DiBenedetto prima della finalizzazione dell'acquisto perché non voleva interferire con l'operazione. Il sindaco ha precisato che "quando lo incontrerò gli dirò che la Roma è un patrimonio immateriale di questa città che non può essere messa in discussione, ma il risultato deve essere un rafforzamento della squadra e del rapporto tra squadra e città. Se sarà così lo aiuteremo assolutamente".

Il sindaco ha poi continuato sulla questione del nuovo stadio,"l’investimento è privato, noi non abbiamo soldi pubblici per costruire stadi". Alemanno ha fatto sapere che ci sarà una tavola rotonda con la proprietà dei club per approfondire la questione. "Noi siamo convinti di questa operazione stadio, ha aggiunto, e daremo tutte le corsie preferenziali per poterla realizzare per la As Roma e per la Ss Lazio", ha concluso.