Biglietti in vendita per Bari. Ma tanto chi li compra?

(Il Romanista - G.Dell'Atri) La notizia seria è che i biglietti di Bari-Roma sono già in vendita. Lo sono da ieri: 28 euro, nei punti Ticketone.

La notizia buffa, che poi come notizia è pure vecchiotta, è che tanto non li potete comprare. Hanno deciso, lassù al Viminale (lassù, perché è evidente che solo chi non è a contatto con la realtà può prendere certe decisioni), di vietare la prevendita ai residenti nella Regione Lazio. Eccezion fatta per i titolari della tessera del tifoso. Come al solito, aggiungiamo.

E qui si spiega (anzi no) il senso del provvedimento: impedire ai romanisti che non siano in possesso dell’As Roma Club Privilege di andare a Bari. Ci sarebbe da non stupirsi, perché è così che il Casms, il Comitato di analisi sulle manifestazioni sportive, leggi lo Stato, ha deciso di promuovere la sottoscrizione della tessera del tifoso.

Niente pubblicità, si va avanti a forza di divieti. Solo che stavolta si è andati davvero oltre il limite dell’umana ragionevolezza: è stata vietata la prevendita al botteghino per una partita tra una squadra già aritmeticamente retrocessa, che ne affronta un’altra che non lotta per lo scudetto ma sì e no (con questa Roma ci si può aspettare di tutto, pure un passo falso, vedi Venezia-Roma nel 2002) per un posto in Champions e per di più in un giorno festivo, di sera (ore 20.45), a oltre 400 chilometri dalla Capitale. Da pazzi.