Roma, le pagelle del ritiro: zitti tutti, parla Strootman. Dzeko 2.0: sembra un’altra storia

Zitti tutti, urla Kevin. Carico a pallettoni, dopo aver guardato da lontano i compagni nei precedenti ritiri, l’olandese si è preso il ruolo del cattivo senza aver avuto nemmeno bisogno di studiare la parte. Mascella serrata, fronte aggrottata, ruggito da duro. In allenamento, in partita, in conferenza stampa, probabilmente anche in camera d’albergo: Strootman non ne ha fatta passare una provando a dare la scossa al gruppo. In campo ha mostrato tanta voglia e una forma discreta per uno che è stato fermo due anni e mezzo. E’ lui l’acquisto in più? Forse, ma come dice Spalletti sarebbe meglio affiancargli qualche leader in più.