Roma, il pagellone del 2022: Tirana e Olimpico la vera Joya. Pinto interrogativo 

La Roma ha una rosa valida. Lo abbiamo sentito dire spesso da addetti ai lavori più o meno di parte. Nella parola “valida” però ci sono centinaia di sfumature. Valida per cosa? Non per provare a vincere lo scudetto. La maggior parte dei giocatori, infatti, appartiene a quella categoria di “vorrei ma non posso”. Si parte dalla difesa con Ibanez e Mancini. Il primo è cresciuto molto ma il nuovo disastro al derby lo ha rigettato tra le critiche. Il secondo è uno dei cardini dello spogliatoio ma in campo spesso è vittima di cali di tensione. A centrocampo il più utilizzato dell’anno è stato Cristante, ma molti (quasi tutti) vorrebbero di meglio. In chiaro scuro anche le prestazioni di El Shaarawy, Oliveira e Rui Patricio. L’upgrade passa per un fattore: i sopra citati devono essere valide riserve, non titolari inamovibili. O almeno non tutti insieme.