Parte forte come un bambino verso il primo mare e mette subito in affanno Cacciatore che lo marca stretto cercando di fargli abbassare la cresta. Il Faraone targato 2019, però, non si fa intimorire e al 33’ addirittura sovrasta l’avversario con un colpo di testa da corazziere. Poi si mette al servizio dei compagni, che non sempre sfruttano le sue intuizioni. (29’st Under ng: voglia tanta, precisione poca)