Sei mesi di Roma lo hanno trasformato nel carattere e nel modo di porsi. Sembra spesso incazzato, ma non è un difetto soprattutto se questa rabbia la riversa in campo e non sui compagni. Testa alta e movimenti giusti, sembra uno dei più eccitati dal cambio modulo e dalla nuova posizione. Da applausi anche quei cambi di gioco che piacciono tanto a Di Francesco. Si placa nella ripresa quando il risultato è in freezer. Troppi gialli però, su questo deve smaliziarsi.
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