Sembra un giocatore di Premier League trapiantato per qualche ora in Serie A. Ha un ritmo diverso, una lucidità da cyborg. Crea due blackout alla difesa bolognese in 5 minuti. E alla seconda arriva la deviazione di Poli. Si prende qualche secondo di pausa, poi ecco l’assist per Pellegrini. Tanto bagliore offensivo non illuda. Leo è bravo pure in fase di ripiego e non smette di correre anche a risultato più che acquisito. Chi lo definisce Fenomeno in telecronaca esagera, ma oggi in Italia a sinistra ce ne sono pochi come lui. Se la ride pure Mancini. (46’st Calafiori ng)
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