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Under giura amore alla Roma, Mkhitaryan fissa gli obiettivi. Schick: “Avevo bisogno di cambiare”

LaPresse

Il talento turco: "Felice per il rinnovo, non ho intenzione di cominciare una nuova avventura". L'armeno: "Torniamo in Champions, arriviamo in finale di Europa League e vinciamo la Coppa Italia". Presentata la lista Uefa: out Cetin e Fuzato

Melania Giovannetti

Amo Roma davvero tanto. Sono contento di aver prolungato il contratto, non ho intenzione di cominciare una nuova avventura”, parola di Cengiz Under. Dal ritiro della Nazionale turca, il giovane talento della Roma giura amore ai colori giallorossi. Ora al suo fianco a Trigoria ha anche un connazionale, Mert Cetin: “Lo aiuterò e spero che diventi titolare. Sono molto orgoglioso del fatto che in Serie A ci siano così tanti giocatori turchi, spero aumentino ancora”. Il neo-giallorosso, però, non parteciperà alle sfide di Europa League: il suo nome, così come quello di Fuzato, non è stato inserito da Fonseca nella lista dei calciatori a disposizione per le gare contro Borussia Moenchengladbach, Istanbul Basaksehir e Wolfsberger.

PARLA MKHITARYAN - Dalla Turchia si vola in Armenia, dove il nuovo acquisto giallorosso Mkhitaryan ha parlato anche della sua nuova avventura nella Roma: “La squadra ha un nuovo allenatore e nuovi calciatori. Sono molto felice del mio passaggio alla Roma. Il club mi ha spiegato gli obiettivi della stagione: riportare la squadra in Champions, raggiungere la finale di Europa League e vincere la Coppa Italia. La squadra sta iniziando a formarsi e potrò avere il mio spazio. Con l’aiuto di Fonseca farò bene”. Su di lui si è soffermato anche Bonucci, intervenuto in conferenza stampa dal ritiro della Nazionale azzurra: “La Roma ha fatto un grande acquisto, è un giocatore importante a livello internazionale. Il campionato italiano non è facile, ma troverà il suo spazio e darà una grande mano alla Roma”.

DA TRIGORIA - A causa degli impegni delle nazionali, il passaggio di Mkhitaryan alla Roma per il momento è stato breve. A Trigoria, però, sono rimasti altri due nuovi arrivati, Smalling e Kalinic. Entrambi hanno partecipato al lavoro tattico diretto questa mattina da mister Fonseca. Seduta di recupero programmata per Fazio, mentre proseguono le terapie per Perotti, Spinazzola e Zappacosta. Domani alle 12.30 è in programma l’appuntamento con la conferenza di presentazione di Kalinic. Restando a Trigoria, oggi la Roma ha inaugurato il nuovo istituto scolastico per i ragazzi del settore giovanile. “La necessità di accompagnare la crescita dei nostri giovani calciatori anche e soprattutto fuori dal campo, consentendo loro di completare il percorso scolastico, è stata fortemente sentita dal presidente Pallotta sin dal suo arrivo”, ha dichiarato il vicepresidente Baldissoni.

LE ALTRE NOTIZIE - “A Roma non mi sentivo completamente felice, credo che trasferirmi a Lipsia sia stata la mossa giusta per la mia carriera. Avevo davvero bisogno di un cambiamento”, parola di Patrik Schick. Dal ritiro della sua Repubblica Ceca, l’ormai ex giallorosso si è soffermato sull’addio alla Roma: “Ero pronto ad andare al Lipsia, ma anche a rimanere a Roma e combattere ancora per un posto nella formazione titolare. Perché non è andata bene a Roma? È difficile dirlo, ci sono stati più fattori. E' stato un inizio difficile, cominciare una nuova avventura senza una preparazione adeguata, poi gli infortuni, le grande aspettative, che purtroppo non ho soddisfatto pienamente, in più la pressione”. Una pressione che avrebbe voluto riprovare Kevin Strootman: “Si stavano muovendo alcune cose in Italia. La Roma? Anche, sì. Ma il Marsiglia non ha trovato l’offerta interessante o sufficiente. Se il tuo club dice che non sei più il benvenuto e arriva la tua vecchia squadra di certo ci pensi. Ma poi non se n’è fatto niente”. Chiosa con le dichiarazioni di Dejan Lovren, a lungo accostato a Trigoria nell’ultima sessione di mercato: “La Roma ci ha provato, è stata la squadra più insistente, ma non volevo partire in prestito: non devo dimostrare nulla”.