Trigoria, Le Fée punta il Genoa. Dybala: “Voglio vincere con la Roma e in nazionale”

Continua la pausa per le nazionali anche per la Roma che osserva da lontano i suoi giocatori protagonisti con i propri Paesi e lavora in casa propria con chi non è partito per farsi trovare pronta al riavvio di campionato. A partire da chi è ai box e vuole tornare a disposizione di De Rossi. Enzo Le Fée punta al ritorno in campo dopo aver accusato un fastidio muscolare durante la sfida di campionato contro l'Empoli. Gli esami a cui il centrocampista francese si è sottoposto oggi hanno dato esito negativo, scongiurando così preoccupazioni più serie. Nel frattempo, continua a essere monitorata la situazione di Artem Dovbyk e Tommaso Baldanzi, non sembra esserci nulla di particolarmente grave. Chi, invece, sta brillando in patria è Paulo Dybala che nella notte ha incantato il popolo argentino con indosso la maglia numero 10: il fantasista giallorosso è tornato a gonfiare la rete con il suo solito mancino nei minuti di recupero. La Joya ha poi parlato ai microfoni di un emittente locale mostrandosi entusiasta di essere tornato in nazionale: "Uno dei motivi per i quali ho rifiutato l'Arabia è sicuramente quello di voler tornare in Nazionale. Mi sento bene e voglio continuare a lottare e vincere con l'Argentina e con la Roma". 

Nel frattempo a Trigoria prosegue la preparazione senza i nazionali con Mario Hermoso e Mats Hummels, che stanno integrandosi sempre di più con il gruppo. I due completano il pacchetto di difensori per cui i giallorossi hanno speso poco e nulla. Evan e Mile ora valgono più di 20 milioni ciascuno. A loro si aggiunge ovviamente Mancini, che invece è stato pagato all’Atalanta 24 milioni tra il 2019 e il 2020 con la formula del prestito con obbligo di riscatto. De Rossi cercherà di sfruttare il nuovo reparto difensivo per esprimere un gioco più propositivo che aiuti anche il bomber Dovbyk a gonfiare la rete per la prima volta in giallorosso. La "formazione accademica" del tecnico giallorosso parte sostanzialmente dal 'guardiolismo', ma le idee che possono veramente sbloccare l'ucraino vanno probabilmente ricercate nel modo di intendere il calcio di Michel Sanchez - allenatore del Girona dei miracoli. Diego Tavano, agente di Edoardo Bove, è tornato a parlare sulla vicenda che ha portato alla separazione con la Roma: "È stata un'estate particolare per Bove. Non sappiamo spiegarci il perché, ma a Roma non c'era spazio per luie quindi abbiamo iniziato a guardarci attorno". Arriva, infine, una batosta sul fronte europeo: la UEFA fa sapere, tramite una nota ufficiale, che il club capitolino ha di poco sforato l'obiettivo prefissato e dunque incorrerà in una sanzione da 2 milioni di euro.