Roma, ecco Abdulhamid. Per Danso serve un rilancio, Abraham verso il West Ham

La Roma torna a lavorare dopo la brutta sconfitta di ieri sera contro l'Empoli, in cui non è bastato l'ingresso di un ottimo Shomurodov a fronte dei disastri del centrocampo con Paredes in pole. Come se non bastasse, De Rossi perderà per 15-20 giorni anche Enzo Le Fée per infortunio. Buoni segnali li ha lanciati Paulo Dybala, che questa mattina ha ritrovato anche la convocazione in nazionale, aggiungendosi così all'elenco che Scaloni aveva già diramato qualche giorno fa. Ma il focus è giallorosso, perché la sfida con l'Empoli ha messo in mostra ed evidenziato tutti gli aspetti negativi, dal ritardo sul mercato agli interrogativi tattici e la mancanza di energie sottolineata dallo stesso De Rossi. Oltre a un po' di sfortuna, visto il conto totale dei pali dal 2020 che vede la Roma in testa a questa speciale classifica. Per i nuovi acquisti, oggi è stato messo un altro piccolo tassello come il terzino destro, visto che Saud Abdulhamid è sbarcato nel primo pomeriggio a Fiumicino prima di svolgere le visite mediche.

Danso vicino, ma il Lens vuole un'altra offerta. Abraham si avvicina al ritorno in Premier

Il prossimo obiettivo è Danso, che è vicino ma non abbastanza visto che il Lens ha rifiutato i 22,5 milioni complessivi offerti dalla Roma, chiamata ad un ultimo sforzo. Poi la speranza sarebbe arrivare anche a Manu Kone, oppure ad un esterno a sinistra ma servono delle uscite. Ad esempio quella di Tammy Abraham, per cui c'è una trattativa con il West Ham che prosegue abbastanza bene e potrebbe portare anche alla fumata bianca per un prestito con obbligo di riscatto. Ad ora il nodo è l'ingaggio. C'è poi Zalewski, cercato in Olanda dal PSV che però non convince il polacco: per questo il club di Eindhoven sta cambiando obiettivo e avrebbe puntato Renan Lodi. Non si è più riaccesa la pista Chiesa, mollato dal Barcellona e ora cercato dal Liverpool. Difficile, al momento, il suggestivo scambio con l'Inter tra Cristante e Frattesi. Intrighi di mercato in una giornata triste per il mondo del calcio che piange la scomparsa di Sven-Goran Eriksson, malato da tempo, che è stato anche l'allenatore della della Roma dal 1984 al 1987.