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Roma alla Mou: solida e cinica. E nel secondo tempo non subisce (quasi) mai gol

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Quando la Roma va avanti non perde mai. Lo dimostrano i numeri che vedono i giallorossi solidi soprattutto nella ripresa. Udine a parte.

Daniele Aloisi

Un bellissimo risveglio per i tifosi della Roma e una grande soddisfazione per i 2000 ‘parrucchieri’ (vedi striscione di Firenze nel 2001) presenti ieri a Marassi. I giallorossi si godono il quarto posto e un’ottima solidità del pacchetto arretrato. Settima vittoria in campionato, sesto 1-0 e per la nona volta la porta è rimasta inviolata nel secondo tempo. La Roma negli ultimi 45’ ha subito solo tre gol, e tutti nella debacle della Dacia Arena. E’ la squadra che na ha presi di meno insieme a Juventus e Udinese. La difesa funziona in modo eccellente grazie ad un super Smalling e al rendimento in crescendo di Mancini e Ibanez. Tutti elementi che portano il quarto posto in campionato e il terzo nella classifica delle reti subite (9). Ieri Mourinho non ha perso occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa: “Abbiamo giocato con cuore e anima anche se qualcuno la penserà diversamente”. Domenica stress test importante per la difesa giallorossa. Allo stadio Olimpico arriverà il Napoli primo in classifica e con una media di 2.5 gol a partita. 

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Roma in vantaggio e tre punti assicurati

Quante volte vi siete chiesti se la frase più bella del mondo è un ti amo sussurrato all’orecchio o Roma in vantaggio. Quest’anno la squadra di Mourinho ha facilitato le risposte al quesito. Quando i giallorossi vanno avanti non perdono mai. In Serie A nessuno ha fatto meglio. A Genova per la settima volta il risultato è stato sbloccato dalla banda dello Special One e sono di nuovo arrivati i tre punti. La Roma non ha mai perso terreno una volta andata avanti nel punteggio ed è un buon biglietto da visita per il continuo del campionato. “Nel 2023 saremo più forti”, queste le parole del tecnico prima della sfida di ritorno col Betis. Gli infortuni hanno limitato la rosa che dovrà difendere il quarto posto con le unghie e con i denti in attesa dell’anno nuovo. A gennaio torneranno a disposizione Celik, Dybala e Wijnaldum.