Roma a tutta Champions. DiFra: “Shakhtar, sfida alla pari”. De Rossi: “Sogno ancora di vincere qui”

La Roma chiude per qualche giorno il capitolo del campionato e riapre quello della Champions League. A più di due mesi dal passaggio del girone, i giallorossi di Di Francesco si preparano ad affrontare lo Shakhtar Donetsk nell’andata degli ottavi di finale della competizione europea: appuntamento fissato per mercoledì sera al Metalist Stadium di Kharkiv, ore 20.45. Già oggi la squadra è volata in Ucraina dopo l’allenamento a Trigoria: partenza alle 15, arrivo poco dopo le 18. Domani i consueti appuntamenti della vigilia, con conferenza stampa di Di Francesco e Florenzi alle 13 e seduta di rifinitura a seguire.

DIFRA: "ROMA E SHAKHTAR ALLA PARI" - Tutti convocati ad eccezione degli infortunati Gonalons e Karsdorp, senza dimenticare il neo-acquisto Silva (che non può giocare la Champions, ma è comunque partito per l’Ucraina con i compagni). Alla vigilia della conferenza stampa, mister Di Francesco parla del match di mercoledì - che sarà diretto dall’arbitro Collum - in un’intervista al sito dell’Uefa: “Lo Shakhtar ha un’ottima formazione, ma anche noi non siamo da meno. Ce la giocheremo alla pari. Sulle chance di passaggio del turno dico 50 e 50, ma ricordiamoci che loro hanno eliminato il Napoli”. Inevitabile un commento dell’allenatore sull’esplosione di Under: “In questo momento ha la spigliatezza, la capacità e l’esuberanza di trasformare ciò che gli chiedo in qualcosa di importante. Mi auguro che continui così, non deve mai mollare e deve continuare a lavorare con grande umiltà”.

DZEKO: "DIECI GIORNI COMPLICATI" - "Oltre al tecnico, anche De Rossi e Dzeko hanno parlato dello Shakhtar di Fonseca. “È una squadra fortissima e sottovalutata - dichiara il capitano della Roma - Non a caso hanno eliminato il Napoli. Non partiamo battuti: ce l’andremo a giocare per 180 minuti. Ormai prefissarsi obiettivi sarebbe assurdo. Abbiamo un turno da giocare, quindi l’obiettivo è arrivare ai quarti”. Dello stesso parere anche Dzeko: “Sono molto forti tecnicamente, hanno battuto sia Napoli che Manchester City. Queste partite si decidono in 180’, dobbiamo ragionare sulle due gare. Sappiamo cosa dobbiamo fare”. Nell’intervista rilasciata al Match Program, il bosniaco parla anche del 4-2-3-1 (“Il mister ha cambiato modulo e questo ci ha aiutato”) e delle voci di mercato di gennaio: “Ho vissuto 10 giorni complicati, si è visto anche in campo. Ora tutto è alle spalle, voglio guardare avanti e dare tutto per la Roma”.

DE ROSSI: "SOGNO DI VINCERE CON LA ROMA" - Oltre alle parole sulla Champions, De Rossi ha parlato della sua carriera sulle pagine de ‘Il Calciatore’, magazine dell’Assocalciatori. Al termine della lunga chiacchierata, il capitano della Roma parla dei suoi sogni: “Potrei anche chiamarla utopia, so che sono più vicino a smettere ormai, ma il sogno che mi rimane è quello di vincere qualcosa di grande con la Roma. Al dopo ci penso. Non mi piace la cravatta, mi vedo meglio con gli scarpini ai piedi”. Magari proprio percorrendo le orme di papà Alberto e intraprendere la carriera da allenatore: “Credo che fare il secondo potrebbe essere un qualcosa che mi andrebbe di fare, che so, con Di Francesco o Spalletti o altri con cui mi sono trovati bene”. Poi l’apertura alla Nazionale: “Con la partita con la Svezia penso si sia chiuso un ciclo. Ora sceglieranno un nuovo allenatore, però la Nazionale per me è una famiglia. E se il nuovo ct si fa vivo con me, se ritiene che possa servire, allora…”.

LO STADIO SI AVVICINA - In attesa di vedere la Roma a Kharkiv, dal Campidoglio arrivano buone notizie per lo stadio della Roma: “La Giunta capitolina ha approvato la delibera relativa al progetto definitivo per la realizzazione del Ponte dei Congressi, che costituisce variante urbanistica, e che ora andrà in Assemblea capitolina”, recita una nota del Comune. Soddisfazione da parte della sindaca Virginia Raggi: “Oggi abbiamo fatto un ulteriore passo nei tempi corretti per il coordinamento di tutte le procedure necessarie per dotare la città e il quadrante delle adeguate infrastrutture e vedere avvicinarsi il sogno di cittadini e tifosi per uno stadio fatto bene”.