Dopo la tranquillità degli scorsi giorni, dovuta soprattutto alla sosta per le nazionali, la giornata giallorossa di oggi ha regalato diversi spunti. Si è iniziato questa mattina quando alle 8.15 a Ciampino è sbarcato il presidente James Pallotta, in Italia per occuparsi in primis della situazione del nuovo stadio, per il quale ha in programma un incontro con la sindaca Raggi e un altro con il presidente della Regione Zingaretti. Mai banale quando parla il numero 1 giallorosso, che ha dichiarato: "Sono andati tutti fuori di testa per lasconfitta con il Porto". Dalle pagine del Guerin Sportivo sono arrivate invece altre dichiarazioni di Francesco Totti. Il capitano ha provato a risollevare l'ambiente rilanciando le ambizioni della Roma: "Daremo battaglia per lo scudetto". A RomaRadio ha parlato invece il direttore generale Baldissoni, tornando sul tema stadio Olimpico con una provocazione che ha fatto rumore: "Potremmo trasferirci in uno stadio più accessibile". Ciò che interessa di più i tifosi è però il campo, con la Roma che tornerà domani sul prato di casa per ospitare la Sampdoria di Giampaolo. E se il mister blucerchiato, che potrà contare sulla squadra al completo, promette battaglia e spera in un risultato positivo, Luciano Spalletti, intervistato in conferenza stampa ha dimostrato di non aver ancora digerito il pareggio di Cagliari e ha preparato la medicina per i suoi: "Dobbiamo tornare ad esserecorti come lo scorso anno". Parte male la Primavera campione d'Italia: giallorossi in vantaggio di 2 reti che, sulla falsa riga dei colleghi più grandi, si sono fatti rimontare e addirittura superare per il 2-3 finale in favore della Virtus Entella. Soleri duro a fine partita: "Dobbiamo dimostrare che il tricolore ce lo siamo guadagnati".
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Pallotta sbarca a Roma: “La squadra è forte”. Spalletti avverte: “Vedo sempre gli stessi errori”
Baldissoni lancia la provocazione: " Potremmo prendere in considerazione l'idea di cambiare stadio". Totti intervistato: " La partita d'addio? Non ci penso". De Rossi e Perotti recuperati, Vermaelen out
TRIGORIA- Allenamento di rifinitura per la Roma in vista della sfida con la Samp. Dopo un iniziale lavoro in palestra i giallorossi sono scesi in campo agli ordini di Spalletti (al primo allenamento dopo la sosta a causa del lutto familiare), per un lavoro tecnico-tattico prima della partitella finale. Non ha preso parte all'allenamento Thomas Vermaelen, fermatosi ieri per un problema all'adduttore sinistro. Belga out dai convocati, con Fazio che scalda i motori. Altro osservato speciale oggi era Daniele De Rossi: pronosticato indisponibile dopo l'infortunio subito in Nazionale, ha confermato i progressi fatti negli ultimi giorni e sarà a disposizione per la partita di domani. Anche Perotti ha recuperato pienamente dai problemi avuti in settimana ed è pronto a trascinare la squadra nel suo personale derby genovese. Ballottaggi in porta con Alisson che chiede spazio e in attacco, dove El Sharaawy contende a Dzeko l'ultima maglia del tridente giallorosso.
SPALLETTI - Quello che ritrova la Roma dopo la sosta, è uno Spalletticritico nei confronti della sua squadra. Anche se sono passate due settimane, non è andata giù la doppia battuta d'arresto avuta con Porto e Cagliari. Nonostante sia ancora l'inizio di stagione, il tecnico di Certaldo sembra aver già individuato i problemi che stanno rallentando i giallorossi quest'anno: "Dobbiamo essere più corti, se ci attaccano dobbiamo sfruttare gli spazi". Domani Lucio troverà il suo amico Giampaolo e per il match ha in mente di fare un passo indietro rispetto alla partita con il Cagliari nella quale ha schierato due terzini offensivi come Bruno Peres e Florenzi: "Dobbiamo fare dei passi in avanti per quello, abbiamo perso la nostra distanza di squadra". Il mister giallorosso però sa che non bastano gli accorgimenti tattici per migliorare questa Roma, ma bisogna lavorare anche sulla testa: "La rinuncia è la cosa che mi da più fastidio". Domani intorno alle 17 sapremo se le sue parole hanno avuto effetto.
PALLOTTA - Come annunciato negli scorsi giorni, James Pallotta è tornato oggi nella capitale per occuparsi principalmente dei discorsi legati al nuovo stadio. Dopo aver preso atto che la Regione ha iniziato la conferenza di servizi che terminerà in marzo, il presidente ha in programma due incontri: con la sindaca Raggi, il primo dalla sua elezione e proprio con il presidente della Regione Zingaretti. Domani sarà allo stadio per assistere alla partita della Roma e lunedì andrà a Trigoria per presentare il nuovo ad Umberto Gandini (ore 11). Intercettato dai giornalisti presenti al suo arrivo a Ciampino ha toccato molti argomenti: "L'iterdello stadio è andato avanti, i tempi sono stati rispettati. La sconfitta con il Porto - ha aggiunto - ha fatto andare tutti fuori di testa". Poi ancora, su Manolas: "Nessun problema per il rinnovo". La settimana del numero uno giallorosso è appena all'inizio.
BALDISSONI - Hanno fatto rumore le dichiarazioni del direttore generale della Roma. Con l'Olimpico sempre più vuoto e triste, con i tifosi multati in curva Sud, il tema stadio è al centro dell'attenzione. Intervenuto ai microfoni di Roma RadioBaldissoni ha lanciato una provocazione che non passerà inosservata: "Se continueranno i problemi di fruibilità e lo stadio resterà vuoto, potremmo spostarci in uno più piccolo". Scenario che se si verificasse avrebbe dell'incredibile. L'argomento nuovo stadio a questo punto si fa sempre più importante e le prossime fasi potrebbero essere decisive. L'ad giallorosso non prende però le distanze dai tifosi e si augura un Olimpico pieno domani: "Oggi andare allo stadio non è facile, ma è necessario per alimentare la passione e aiutare la squadra. Io spero che molta gente verrà domani".
SAMPDORIA - I blucerchiati arriveranno domani all'Olimpico da primi della classe. Gli uomini di Giampaolo hanno registrato 2 vittorie in altrettante giornate di campionato e non hanno intenzione di fermarsi. Le voci dei tifosi dal web viaggiano su questa linea: "Seguendo le indicazioni di Giampaolo si può uscire dall’Olimpico con un risultato positivo“. L'ex tecnico dell'Empoli, vero e proprio leader di questo gruppo, prova a lanciare la carica: "Domani proveremo a fare la partita". Domani potrà contare sulla squadra al completo, con Muriel che guiderà l'attacco dei suoi insieme a Quagliarella.
Valerio Salviani
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