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L’Avversario: la Sampdoria di Giampaolo

Sulla panchina dei blucerchiati c'è l'allenatore che dopo aver fatto bene ad Empoli lo scorso anno, in estate è stato anche molto vicino al Milan

Redazione

Come spesso succede, dopo sole due giornate di campionato c’è sempre una squadra che è in testa alla classifica a sorpresa ed è, tra le altre, la Sampdoria. E’ probabile che questo primato, in coabitazione coi cugini del Genoa, e la Juventus, sia solo un fuoco di paglia, ma i sei punti fin’ora conquistati sono meritati.

La Sampdoria, infatti, è partita col piede giusto grazie ad una rivoluzione operata dalla società dopo la stagione fallimentare dello scorso anno. Cassano è stato messo fuori rosa, mentre sono partiti De Silvestri, Correa, e Diakité. Al loro posto, invece, sono arrivati molti giovani molto interessanti. Il primo è il belga Praet, centrocampista di soli ventidue anni, che lo scorso anno è stato eletto miglior giocatore del campionato. Altro ottimo acquisto in prospettiva è quello del compagno di reparto Lnnety, che a soli ventun anni ha già collezionato undici presenze con la sua nazionale, quella polacca.

In attacco sono stati ingaggiati due punte interessanti: il primo è il croato Budmir, arrivato dal neo promosso Crotone; il secondo, è Shick, giovane attaccante della Repubblica Ceca che la Sampdoria ha strappato nientemeno che alla Roma, società con la quale è in ottimi rapporti. Lo dimostrano anche molto operazioni di mercato negli ultimi due anni, anche se quest'anno il prestito di Castan non è andato a buon fine: Il brasiliano, infatti, ha deciso di andare via dopo solo quindici giorni perché non si trovava bene. L'addio di Castan ha indebolito la difesa, che comunque si è rafforzata con l'arrivo di Regini e Krajnc, ed il ritorno di un altro ex romanista Dodò.

Tra i protagonisti della cosi detta vecchia guardia sono rimasti il portiere Viviano, i difensore Sala e Silvestre, ma soprattutto il centrocampista Barreto, e gli attaccanti Muriel, e Quagliarella. Questo gruppo sembra essere stato ben amalgamato dal nuovo allenatore, quel Marco Giampaolo che finalmente sta ricevendo quelle attenzioni che gli sono mancate in questi anni. Tant'è vero che, dopo il lavoro svolto ad Empoli lo scorso anno, l'estate scorsa è stato anche molto vicino al Milan. Se il tecnico abruzzese svolgerà un ottimo lavoro sotto la lanterna, cosa non facile se si ha un presidente vulcanico come Ferrero, è molto probabile che la prossima panchina sarà quella di una squadra titolata.

Nel frattempo domenica pomeriggio Giampaolo sa già come fermare una Roma che si presenta di fronte ai propri tifosi per sconfiggere le difficoltà e gli equivoci in cui è ricaduta per l'ennesima volta dopo il pareggio col Cagliari e l'eliminazione dalla Champions League due settimane fa.

PROBABILE FORMAZIONE

Il modulo che Marco Giampaolo ha deciso di adottare per la Sampdoria è il, 4-3-1-2, ma bisognerà fare molta attenzione perché l'ex tecnico dell'Empoli è in grado di passare ad altri moduli durante la gara. Ad ogni modo la squadra che dovrebbe giocare sarà quella con Viviano in porta, e una difesa a quattro con Sala a destra, e Pavlovic a sinistra, mentre al centro ci saranno Regini e Silvestre.Torreira sarà il centrale di centrocampo, mentre gli interni saranno Barreto, e Linnety. Praet, invece, giocherà dietro le punte Quagliarella, e Muriel.

Alberto Balestri