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Mourinho bacchetta Smalling: “Si tira un po’ indietro”. Sanches out contro l’Udinese

Mourinho bacchetta Smalling: “Si tira un po’ indietro”. Sanches out contro l’Udinese - immagine 1
Lo Special One in conferenza stampa ha parlato delle condizioni fisiche del centrale inglese: "Non è un ragazzo che sa giocare soffrendo". Poi sul portoghese ha aggiunto: "Renato non è infortunato ma non va nemmeno in panchina"
Redazione

Giornata di vigilia per la Roma che domani affronterà allo Stadio Olimpico l'Udinese (ore 18). A presentare la sfida contro i friulani ci ha pensato José Mourinho che in conferenza stampa ha risposto alle domande dei giornalisti presenti: "Dobbiamo stare attenti alle loro ripartenze perché hanno gente molto veloce. Se perdiamo palla in zona pericolosa siamo più aperti. Il loro inizio di campionato è una sorpresa perché hanno potenzialità.  È un'ottima squadra. Non guardo la classifica per definire la difficoltà della partita che è veramente difficile". Queste le prime parole dello Special One che ha poi proseguito parlando di Smalling: "Non è un ragazzo che sa giocare soffrendo, si tira un pochino indietro. Nell'ultima settimana non ha fatto neanche un minuto fuori l'infermeria. Non mi aspetto Smalling nelle prossime 2 o 3 settimane. Non so se torna prima del 2024, speriamo e vediamo". Un altro tema affrontato dal tecnico portoghese è quello di Renato Sanches che anche oggi si è allenato con la squadra ma domani non sarà nemmeno in panchina a causa del problema muscolare che lo ha tenuto ai box fino a ieri. In campo per la rifinitura anche Lorenzo Pellegrini che domani tornerà a vestire la fascia e la maglia da titolare che gli manca dalla sfida interna contro il Frosinone dello scorso 1 ottobre. Della sfida di domani ha parlato ovviamente anche Gabriele Cioffi: "Credo che la Roma abbia dei principi e noi dobbiamo gestirli. La fisicità di Lukaku è ingestibile per la maggior parte dei difensori della Serie A. Credo anche che la Roma non ci sottovaluterà, posso sperarci, ma non credo possa succedere. L'importante è sapere che atteggiamento ci servirà per giocare contro una squadra come la Roma. Dobbiamo guardare a noi stessi. Se sapremo soffrire allora magari potremo impensierire la Roma". Il tecnico friulano dovrà fare a meno ci ben cinque giocatori ovvero Ebosse, Ehizibue, Brenner e Deulofeu ma anche di Semedo che si è fermato nei giorni scorsi a causa di un problema muscolare.

Prove di rinnovo per Karsdorp. Il Bologna su Azmoun

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Oltre a concentrarsi sul campo con l'imminente sfida all'Udinese in programma domani, la Roma inizia anche a pensare alle prossime strategie di mercato. Pinto è al lavoro per garantire a Mourinho una rosa migliore con un occhio di riguardo anche per i rinnovi come quello di Rick Karsdorp. Dalla lite con Mourinho post Sassuolo e il possibile addio in estate, il terzino olandese potrebbe proseguire la sua avventura nella Capitale ben oltre l'attuale scadenza prevista nel giugno del 2025. Le parti sono al lavoro per cercare un prolungamento ma le trattative non sono ancora entrate nel vivo. In chiave uscite invece, il Bologna ha messo seriamente gli occhi su Sardar Azmoun. L’iraniano è affezionato alla Roma, ma in Europa non può giocare poiché fuori dalla lista Uefa, mentre in campionato fatica a trovare minuti. Il tema è sul tavolo del club emiliano, a cui servirà ovviamente l’ok di Thiago Motta.

 

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