Grinta Perotti: «Dobbiamo continuare a vincere. Totti è importantissimo». Manolas e Florenzi in dubbio per l’Empoli

Prosegue la preparazione dei giallorossi alla gara di sabato pomeriggio contro l’Empoli (arbitrerà Gervasoni). Gli uomini di Luciano Spalletti questa mattina si sono ritrovati al centro sportivo “Fulvio Bernardini” di Trigoria per proseguire la preparazione tattica a un match che, nonostante le assenze di Saponara a centrocampo e Tonelli in difesa, desta più di una preoccupazione in casa giallorossa. Anche perché il tecnico toscano rischia di fare a meno di Kostas Manolas e Alessandro Florenzi, colpiti due giorni fa da un’influenza debilitante che li hanno costretti a saltare l’allenamento di ieri e a lavorare individualmente in quello di oggi. Qualora i due non dovessero farcela, al loro posto scenderebbero in campo Maicon sulla fascia e Zukanovic centrale di difesa affianco a Rüdiger. Per la sfida in terra toscana Spalletti confermerà sulla fascia sinistra Lucas Digne, di nuovo al top della condizione dopo il periodo di appannamento dovuto alle numerose partite giocate consecutivamente, mentre a centrocampo Keita potrebbe lasciare il posto a Vainqueur, così come Pjanic a Nainggolan. In attacco Dzeko verrà supportato da El Shaarawy e Salah sulle fasce, mentre Perotti, la cui ultima partita da titolare risale al 12 febbraio contro il Carpi, occuperà la zona centrale della trequarti.

PEROTTI – L’argentino ex Genoa quest’oggi ha rilasciato un’intervistaai microfoni di Sky, esprimendo la propria soddisfazione per questo avvio con la maglia giallorossa: «Appena sono arrivato a Roma mi hanno fatto giocare subito. Essere subito titolare quando sei nuovo è fondamentale per la fiducia», ha dichiarato il trequartista. Diego si sta trovando molto bene in squadra, grazie al gioco offensivo professato da Spalletti e alla qualità dei giocatori in rosa: «Per uno con le mie caratteristiche, a cui piace andare in attacco, avere un tecnico come Spalletti rende tutto più facile. E poi ho dei compagni fortissimi, sono in una squadra con calciatori di grande livello». Il più importante tra questi, per talento e storia, è Totti (per il quale oggi si è fatto avanti il Leicesterdi Ranieri), nonostante i problemi avuti con Spalletti negli scorsi giorni che gli sono costati la convocazione nella gara contro il Palermo: «Francesco per noi è un giocatore importantissimo, è il nostro capitano; si sta allenando alla grande e spero rimanga con noi». Momento positivo per la Roma con cinque vittorie consecutive: «Dobbiamo continuare a vincere. Non siamo ancora arrivati al terzo posto, che è quello a cui dobbiamo puntare, e quindi non dobbiamo fermarci adesso. Fare cinque su cinque nel calcio italiano non è facile e quindi dobbiamo pensare che giocare ad Empoli non sarà facile, però dobbiamo puntare alla sesta vittoria». L’obiettivo di Perotti è tornare nella nazionale argentina, dopo l’esordio nel 2009 nell’amichevole contro la Spagna e la presenza dal primo minuto nel match del 2011 contro la Nigeria: «Entrare come sostituto di Messi è stato il momento più bello della mia carriera e in più avere come allenatore Maradona è stato fantastico».

SKORUPSKI - Ha esordito con la Nazionale maggiore anche Lukas Skorupski (in un Polonia-Macedonia del 2012), e continuando con le prestazioni che sta fornendo con l’Empoli in questa stagione sicuramente non tarderà una nuova chiamata dal ct Nawałka. Con il cartellino di proprietà della Roma, sabato prossimo Lukas affronterà i suoi ex colleghi: «Sono molto contento di incontrare la squadra dove sono stato due anni. Mi farà piacere ritrovare tanti ex compagni», ha dichiarato in conferenza stampa. L’estremo difensore azzurro incontrerà per la prima volta il suo futuro allenatore, Spalletti: «Seguo la Roma e penso che sia forte, mi dispiace per Garcia (oggi accostato alla panchina del Lione, ma notizia prontamente smentitadal presidente, Aulas, ndr) ma questo è il calcio. È arrivato un grande allenatore, ho sentito che è di queste parti e che sarà una bella partita anche per lui». Ventisei presenze e tante buone performance da parte di uno Skorupski che, nonostante il prestito biennale, potrebbe anche tornare il prossimo anno a difendere la porta giallorossa da secondo, dietro ad Alisson: «Credo di aver fatto bene fino ad ora. Ho avuto la possibilità di giocare. A giudicarmi, però, devono essere gli altri. Sicuramente mi ha fatto bene la fiducia che mi hanno dato a Empoli». Sabato non regalerà nulla ai giallorossi: «Questa partita ci dovrà servire per tornare sulla strada giusta. Vogliamo tornare ad essere quelli che siamo stati prima della sosta. Con la Roma vinciamo noi».

SETTORE OSPITI ESAURITO –  Sabato pomeriggio sarà settore ospiti esaurito per l’esodo di 4000 tifosi giallorossi, pronti a sostenere la loro squadra in trasferta. Proprio per questo sono arrivate le prime raccomandazioni dal Gruppo operativo di sicurezza, che questa mattina inoltrato la richiesta ai tifosi locali di raggiungere lo stadio Carlo Castellani a piedi o in bicicletta, per garantire il normale deflusso lungo le strade adiacenti. Inoltre, oltre ai quasi 50 agenti della polizia locale impegnati nell’arco della giornata, saranno 200 gli uomini di polizia, polizia stradale, polizia ferroviaria e carabinieri impegnati nei vari servizi legati alla partita di calcio.