Dopo quella di Napoli, la Roma è chiamata ad affrontare un'altra trasferta molto impegnativa. Contro la Fiorentina i giallorossi non possono sbagliare se non vogliono perdere ulteriore contatto con il gruppo di testa. Come di consueto nella giornata di vigilia, Eusebio Di Francesco ha preso la parola in conferenza stampa: "Dobbiamo ritrovare la continuità e l'aggressività che ci permette di giocare nella metà campo avversaria e dominare la partita - le parole del tecnico giallorosso -. Bisogna dare prima di tutto un segnale a noi stessi e recuperare i punti persi per strada. Però non mi piace parlare di quarto posto come obiettivo, ma non sono contento assolutamente e voglio di più. Do il 100% per questa maglia, poi sbaglio come faccio cose giuste ma agisco con grande passione, soprattutto con questi colori". L'allenatore della Roma parla poi di moduli e singoli: "Il centrocampo a 3 è una valutazione che faccio in corso, vorrei dare continuità al sistema di gioco che stiamo usando ultimamente. Non ho intenzione di fare esperimenti.Pastore e Kluivert si sono allenati in gruppo, le loro chance di impiego sono condizionate alle loro condizioni fisiche. De Rossi ha ancora male, non credo sarà convocato neanche per CSKA e Samp.Manolas è a disposizione, valuterò tra oggi e domani se giocherà. Cristante nei test è risultato tra i migliori, questo fa capire l'importanza dell'aspetto mentale. In ogni caso anche Lorenzo Pellegrini può fare il centrocampistacentrale. Dzeko sarà il centravanti, Schick può fare l'esterno ma ci sono dei momenti precisi per far giocare alcuni calciatori e io devo leggerli".
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A Firenze con Manolas ma senza De Rossi, DiFra: “Può saltare anche CSKA e Samp”. Corona chiede scusa a Totti
Il tecnico giallorosso alla vigilia del match con la Fiorentina: "Servono continuità e aggressività". Recuperati anche Pastore e Kluivert. Celar fa volare la Primavera, Herrera pista calda
DAL CAMPO - Prima della conferenza stampa Di Francesco ha condotto l'allenamento di rifinitura, cominciato in sala video prima di scendere in campo per il torello, l'attivazione muscolare e la fase tattica. Pastore e Kluivert hanno lavorato in gruppo per il secondo giorno consecutivo e a loro si è aggiunto oggi anche Manolas. Tutti e tre sono stati inseriti nella lista dei convocati per la partita del Franchi, mentre sono out Perotti, Karsdorp e De Rossi che oggi hanno svolto lavoro differenziato. I ballottaggi principali riguardano la difesa e il centrocampo, soprattutto in base alle condizioni dei calciatori appena recuperati. Nel pomeriggio la Roma è partita in direzione Firenze attorno alle 16.20: con la squadra anche Baldissoni e Monchi, mentre Totti arriverà direttamente domani da New York. Domani la Roma potrà contare anche su 2500 tifosi giallorossi che riempiranno lo stadio dei viola: previsti controlli mirati delle forze dell’ordine ai caselli autostradali, lungo le principali vie di accesso alla città e nelle stazioni ferroviarie. In casa Fiorentina arrivano anche le parole del tecnico Stefano Pioli: "La Roma è una grande squadra, domani sarà importante giocare un calcio preciso senza fare errori. Ci sarà da soffrire e gestire le forze, essendo anche propositivi e attenti a non concedere palle inattive. Gerson non deve strafare e deve giocare come sa. Sarà motivato visto che è un ex".
MERCATO - Con l'assenza di De Rossi, imprescindibile in questa prima parte di stagione, si aprono le voragini della Roma a centrocampo. A gennaio il lavoro di Monchi con molta probabilità si concentrerà soprattutto su questo reparto. Il primo nome è quello di Hector Herrera, che avrebbe accettato il quadriennale offerto dal ds giallorosso. La Roma, inoltre, sarebbe pronta a sborsare fino a 15 milioni nonostante il contratto in scadenza del messicano del Porto. Intanto Monchi avrebbe messo sul suo taccuino anche Julian Weigl, classe '95 del Borussia Dortmund che sta trovando poco spazio. Tuttavia non sarebbe da escludere neanche un rinforzo per la fascia, che necessita di talento e fantasia, di imprevedibilità. L'ultimo nome è quello del golden boy del Real Madrid Vinicius, classe 2000 pagato 46 milioni in estate. Se non dovesse ancora trovare spazio in questi ultimi mesi dell'anno per lui sono pronti a darsi battaglia anche Arsenal, Milan e Borussia Dortmund. Decisamente improbabile, invece, l'arrivo di Malcom dal Barcellona dopo le vicende estive: "Fake news", ha commentato il suo agente. In ottica cessioni torna a farsi strada la possibilità di un prestito per Rick Karsdorp, con tanto di ritorno al Feyenoord. Dalle parti di Rotterdam, però, sono tutt'altro che convinti della bontà di questa operazione.
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PRIMAVERA - La Roma non si ferma. Dopo aver abbattuto l'Atalanta, i giallorossi si sbarazzano anche dell'Inter con un poker e l'ennesima dimostrazione di forza da parte di Celar. Nel primo tempo lo sloveno firma il vantaggio capitolino, raddoppiato poi da Cangiano prima della retenerazzurra di Adorante. Nella ripresaSalcedopareggia i conti per l'Inter sul 2-2, ma poi Celar sale in cattedra con altri due gol firmando tripletta personale e 4-2 finale. La Roma resta in vetta. Palpabile la soddisfazione di mister Alberto De Rossi a fine match: "La squadra poteva sbandare dopo i due gol subiti ma così non è stato e questo è un passo avanti nella mentalità. Ora ci godiamo questa vittoria, riesamineremo tutto quanto e da domenica cominceremo a pensare alla Youth League. Siamo molto fiduciosi". Sulla stessa lunghezza d'onda anche Andrea Marcucci e Daniele Trasciani: “Vittoria importantissima ma ora viene il bello perché dobbiamo vincere in Youth League per rimanere in piedi nel girone. Andiamo in Russia e ce la giochiamo col CSKA, andiamo lì per vincere. Era importante dare un segnalealle altre squadre. Dopo il Sassuolo non era facile reagire, ma ci siamo scrollati via le paure e vogliamo vincere sempre".
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LE ALTRE NEWS - Dopo la lite in tv con Ilary Blasi e le parole nei confronti di Francesco Totti, Fabrizio Corona torna a dire la sua.L'ex paparazzo ha affidato a Instagram i suoi pensieri, soprattutto verso la leggenda giallorossa: “Sei un grande uomo. Sei la storia del calcio italiano e sei l’unico pulito in questo mondo di corrotti in cui contano solo i soldi. La mia stima rimane immutata e mi lega a te un ricordo indelebile, le emozioni che ci hai fatto vivere, a me e ai detenuti della cella 116, quel giorno durante la tua ultima partita. Onore a te capitano, continuo a stimare te e rispettare te e i tuoi figli”. Poco dopo Corona ha aggiunto un'altra considerazione, non senza un po' di veleno dopo alcuni commenti: "Io bipolare? Io dico sempre ciò che penso e me ne fotto dei tifosi della Roma. Non ce l’ho mai avuta con Totti, rispetto lui e i suoi figli. E basta”. Chiaro il riferimento neanche troppo velato a Ilary. Pensieri, poi, conclusi con l'esibizione canora dell'inno giallorosso 'Grazie Roma'. Intanto, mentre lo stesso Totti continua a conquistare New York, il patron della Sampdoria Massimo Ferrero torna sull'idea di acquistare la Roma: "Ma 'Sparlotta' non vuole vendere".
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